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A questi invalidi spettano 6.302,04 euro a prescindere dal reddito

Agli invalidi che hanno determinate caratteristiche vengono riconosciuti 6.302 euro annui esentasse.

Non sempre gli invalidi sanno quali sono i propri diritti. Molto spesso si pensa che spetti solo l’assegno mensile di assistenza e che se il disabile ha un reddito proprio che supera un determinato reddito non spetti nulla.

Ma non è proprio così, visto che a questi invalidi spettano 6.302,04 euro l’anno e possono essere richiesti a prescindere dal reddito.

Gli aiuti agli invalidi al 100%

Gli invalidi totali possono avere diritto a diversi aiuti, il primo dei quali è l’assegno mensile di assistenza. Che ha un importo mensile di circa 291 euro mensili. Questo importo può essere maggiorato fino a 661 euro mensili nel caso che l’invalido ed il suo eventuale coniuge abbiano dei redditi che rientrino in determinati limiti.

Ma in questo articolo non vogliamo parlare dell’assegno mensile di assistenza, che appunto, è legato al reddito dell’invalido totale nel caso dei 291 euro mensile e ai redditi personali e coniugali nel caso dei 661 euro mensili.

A questi invalidi spettano 6.302,04 euro subito con questa domanda

Ma ci sono invalidi al 100% che hanno bisogno di assistenza continua, che non possono camminare da soli e che non possono svolgere le azioni normali della vita quotidiana senza l’aiuto di una terza persona.

In questo caso l’invalido può richiedere l’indennità di accompagnamento. Si tratta sempre di una prestazione assistenziale, non è legata al reddito personale, familiare o coniugale. Viene erogata, quindi, a prescindere da quello che è il reddito dell’invalido.

L’importo erogato è di 525,17 euro mensile per 12 mensilità, ovvero 6.302,04 euro annui con il quale, in teoria l’invalido dovrebbe sostenere le spese per l’assistenza che gli occorre.

Come si presenta domanda?

L’iter per la presentazione della domanda è lo stesso per l’attribuzione dell’invalidità civile e serve sempre un certificato introduttivo del medico curante. Ma se il malato non può recarsi presso la sede indicata per visita della Commissione medica, sarà la stessa a recarsi al domicilio dell’invalido.

In ogni caso la Commissione potrebbe basarsi anche soltanto sulla documentazione presentata come allegato alla domanda per il riconoscimento dell’indennità.