E’ arrivato nei giorni scorsi l’annuncio da parte dell’INPS che presto dovremo dire addio al PIN INPS.
Dal 1 ottobre, infatti, il codice dispositivo numerico per accedere ai servizi dell’INPS non sarà più erogato dall’Istituto e al suo posto dovrà obbligatoriamente essere utilizzato lo SPID.
Per sapere come richiedere lo SPID invitiamo alla lettura dell’articolo: Sistema pubblico di identità digitale o SPID, cos’è e come si richiede.
Cosa deve fare chi ha il PIN INPS dopo il 1 ottobre?
Dal 1 ottobre l’INPS non rilascerà più nuovi PIN INPS ma chi ne è già in possesso potrà continuare ad utilizzarlo fino al termine della fase transitoria.
AL termine della fase transitoria, in ogni caso, che non si sa ancora a quale data terminerà, non sarà più possibile utilizzare il PIN.
A spiegarlo è l’istituto stesso nella circolare numero 87 del 2020.
Si tratta, in ogni caso di un passaggio abbastanza graduale grazie alla fase transitoria che inizierà dal 1 ottobre 2020 durante la quale accadrà quanto segue:
- l’INPS non rilascerà dal 1 ottobre nuovi PIN INPS
- i PIN già a disposizione dei contribuenti potranno essere ancora utilizzati e rinnovati alla loro naturale scadenza fino a che non si concluderà la fase transitoria
- alla data di termine della data transitoria cesserà definitivamente la possibilità di utilizzare i PIN INPS e al loro posto potrà essere utilizzato lo SPID ma anche la Carta di Identità Elettronica o la Carta Nazionale dei Servizi.