La normativa per le agevolazioni prima casa permette di fruire delle stesse anche senza trasferire la propria residenza nell’immobile stesso. La residenza entro 18 mesi dall’acquisto, infatti, è richiesta nello stesso Comune in cui è situata la casa per cui si è fruito delle agevolazioni.
Agevolazioni prima casa
Il bonus prima casa è concesso qualora il contribuente che ne vuole beneficiari non possieda nello stesso Comune un altro immobile ad uso abitativo e non possieda altre abitazioni, situate ovunque, per le quali abbia già fruito delle stesse agevolazioni. In caso si possiedano altre abitazioni per cui si è fruito del bonus queste andranno donate o vendute entro 12 mesi dal rogito.
Ma quello che è interessante approfondire è il requisito della residenza. La legge richiede che chi vuole fruire dell’agevolazione prima casa traferisca la sua residenza nel Comune in cui è ubicato l’immobile beneficiario del bonus.
La legge quindi, non richiede che nell’immobile acquistato si vada a vivere ma soltanto che la residenza sia nello stesso comune. Questo apre le porte a chi vuole acquistare un immobile con l’intento di affittarlo fruendo delle agevolazioni prima casa e la legge non lo vieta. Importante che non si possegga nello stesso Comune un altro immobile e che non si abbia già fruito delle agevolazioni per un immobile che è ancora di proprietà