Il CCNL di categoria per le badanti è preciso dal punto di vista delle retribuzioni. Infatti esistono le tabelle con i minimi stipendiali. E sono tabelle a cui i datori di lavoro dovrebbero attenersi quando è il momento di assumere e stipendiare una lavoratrice. Quante volte ciò accade? Poche oseremmo dire, almeno stando alle tante segnalazioni che ci arrivano. E soprattutto stando ai dati statistici che parlano di un settore domestico, per quanto concerne lo spaccato della badante, ancora troppo inondato di lavoro nero e lavoro irregolare. Immaginiamo che anche la maggiorazione che spetterebbe a determinate badanti, spesso non viene erogata. A volte infatti, alla badante spettano 112,34 euro al mese in più, ecco quando e perché c’è questo emolumento aggiuntivo sullo stipendio.
Alla badante spettano 112,34 euro al mese
Nel lavoro domestico il ruolo della badante spesso è oggetto di confusione. Infatti la badante è colei che per professione assiste un soggetto non autosufficiente, come può essere un anziano che per età o per patologie, non riesce a compiere i comuni atti a cui la vita di tutti i giorni lo chiama. Se l’anziano è autosufficiente, più che la badante, la lavoratrice da assumere è una che dovrebbe solo fungere da compagnia dell’anziano. Ma quante volte in una casa, la badante si trova ad essere assunta per assistere l’anziano con patologie gravi, ma anche la moglie non propriamente autosufficiente? In pratica a volte la badante assunta per un anziano finisce con l’assistere la coppia di anziani. Una tipologia di situazione che è assai diffusa, e che viene prevista anche dalle regole applicate dal CCNL. A tal punto che alla lavoratrice spetta una somma aggiuntiva ogni mese.
Ecco le cifre giuste con cui retribuire la badante
La badante che assiste soggetti non autosufficienti dovrebbe essere assunta al livello CS se priva di qualifiche e senza una certificata lunga esperienza. Altrimenti andrebbe assunta al livello DS. La badante convivente che assiste un non autosufficiente, se inquadrata nel livello Cs, prenderà nel 2024, secondo i minimi tabellari appena aggiornati al tasso di inflazione, 1.127,04 euro al mese. A livello DS invece prenderà 1.215,53 euro al mese. Ma come detto se i soggetti bisognosi delle cure della lavoratrice sono più di uno, c’è da aggiungere l’indennità di 112,34 euro al mese.
