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All’invalido o all’anziano la RSA la paga lo Stato, ecco in quali casi spetta anche il rimborso

Ci sono casi specifici in cui il ricovero in RSA di un anziano o un invalido è completamente a carico dello Stato.

Ricoverare un familiare in una RSA (Residenza Socio Assistenziale) può essere molto oneroso per le famiglie. Ma capita sempre più spesso di trovarsi nella condizione di avere in famiglia un anziano o un invalido che non può più essere lasciato solo. Con l’invecchiamento della popolazione moltissimi nuclei familiari si trovano a dover fronteggiare il problema di un genitore anziano o di un fratello invalido che ha bisogno di cure e assistenza continua e non può essere lasciato solo per troppe ore.

A quel punto la scelta è o quella di rinunciare al lavoro (o a parte di esso) o sobbarcarsi la spesa di un ricovero in una RSA. Ovviamente questa scelta, nella maggior parte dei casi, non è più economica di quella di prendere una badante h24 per l’assistenza. In entrambi i casi per accudire l’anziano o l’invalido si è costretti a fare i conti con costi che la sola pensione del familiare non riesce a coprire.

Quello che bisogna considerare, però, è che in alcuni casi il costo della RSA è completamente a carico dello Stato.

Lo Stato paga la RSA dell’invalido o dell’anziano

Non sempre la spesa della residenza socio assistenziale è a carico dell’anziano stesso o della sua famiglia. In alcuni casi il costo mensile della struttura è interamente a carico dello Stato e se si rientra in questo beneficio c’è la possibilità di ottenere anche il rimborso di quanto pagato negli anni passati per le rette della RSA che si sono sostenute.

Quando si ricovera un familiare in una RSA, infatti, lo si fa per un motivo specifico:

  • l’anziano o l’invalido non possono restare soli e hanno bisogno di cure assistenziali;
  • le condizioni di salute dell’anziano o del disabile lo portano ad avere bisogno di continue cure sanitarie.

Ovviamente ci sono anche persone che hanno bisogno sia di cure sanitarie che di quelle assistenziali. Se le prestazioni fruite dal ricoverato, però, sono per la maggior parte sanitarie il costo della RSA deve sostenerlo lo Stato.

Chi paga la Rsa?

In linea generale si può dire quanto segue:

  • le cure sanitarie erogate dalla RSA sono a carico dello Stato;
  • le cure assistenziali sono a carico della famiglia.

Cosa accade quando le cure assistenziali non possono essere scisse da quelle sanitarie come potrebbe accadere a un anziano affetto da Alzheimer? In questo caso le rette sono tutte a carico dello Stato, ma non accade solo con questa patologia, visto che ce ne sono diverse che prevedono di non poter scindere l’assistenza dalle cure sanitarie.

Per qualsiasi invalido al 100% il ricovero in RSA, ad esempio, è interamente a carico dello Stato. A stabilirlo la sentenza 368 del 27 giugno 2023 del tribunale di Arezzo che ha annullato l’atto con il quale la Rsa chiedeva il pagamento della degenza di un disabile.

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