Oltre all’Assegno di Inclusione un’altra misura molto importante e popolare per le famiglie in gravi condizioni economiche e patrimoniali è il Supporto Formazione e Lavoro. Due sussidi al posto di uno, perché parlando di ADI e di SFL parliamo delle due misure che hanno preso il posto del Reddito di Cittadinanza. Con variazioni della platea dei beneficiari, con novità dal punto di vista dei requisiti e con durata dei sussidi diversa dal vecchio RDC. Per esempio il Supporto Formazione e Lavoro è una misura che dura solo 12 mesi. Nettamente differente dal Reddito di Cittadinanza che offriva 18 mesi di sussidio rinnovabili di 18 mesi in 18 mesi. Rinnovo e proroghe però non mancano nemmeno per il Supporto Formazione e Lavoro. Solo che sono proroghe che dipendono da alcuni fattori specifici.
Altri 12 mesi di sussidio con il Supporto Formazione e Lavoro, proroga ok ma attenti alle condizioni
La misura di sostegno alla povertà e di inclusione lavorativa appannaggio di soggetti senza problematiche con un’età tra i 18 ed i 59 anni si chiama Supporto Formazione e Lavoro. In pratica è il sussidio mensile che nel 2024 era pari a 350 euro al mese e che nel 2025 è passato a 500 euro al mese, che riguarda quanti sono esclusi come platea dall’Assegno di Inclusione.
La misura è stata percepita da molti richiedenti nel 2024. E molti di loro adesso si chiedono se continueranno a prenderla per i restanti mesi del 2025. Parliamo quindi della eventuale possibilità di proroga di una misura che a differenza del Reddito di Cittadinanza ma anche dell’Assegno di Inclusione, si prende solo se si svolgono delle attività che si avvicinano molto a quelle lavorative, come per esempio servizi di utilità pubblica per il proprio Comune.
Come prendere altri mesi di Supporto Formazione e Lavoro
La prima cosa da dire che il Supporto Formazione è Lavoro nasce per durare 12 mesi ma è prorogabile di altri 12 mesi ma a condizione che alla scadenza delle prime 12 mensilità il beneficiario stia frequentando un corso di formazione o sia dentro progetti di ricollocazione lavorativa e di attività di pubblica utilità. E sempre se queste attività sono ancora in atto. Inoltre, la durata della proroga anche se si parla dei soliti 12 mesi, diventa pari alla durata del corso o dell’attività.
Non servono nuove domande di sussidio, e ad esclusione di chi ha preso 12 mesi di sussidio per l’intero 2024 e non ha più corsi attivi, gli altri per continuare a prendere il sussidio devono solo rinnovare l’ISEE. E naturalmente è necessario che il Centro per l’Impiego abbia il patto di servizio personalizzato sottoscritto dal diretto interessato, aggiornato.