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Andare in pensione nel 2023 conviene, l’assegno è del 3% più alto

A chi conviene andare in pensione nel 2023 con i nuovi coefficienti di trasformazione che portano un aumento del 3% sull’assegno?

Andare in pensione nel 2023 conviene. Grazie ai nuovi coefficienti di trasformazione aggiornati dall’INPS per il biennio 2023/2024, le pensioni saranno più alte rispetto al 2022. Anche a parità di contributi. I valori che si applicano alla trasformazione del montante contributiva in pensione annua, quindi, sono aumentati. E l’aumento, per il biennio 2023/24 è di circa il 2/3% rispetto al biennio precedente.

A cosa è dovuto questo aumento? Alla riduzione della speranza di vita media. L’aumento della mortalità durante i due anni di pandemia ha avuto questo effetto sulle pensione. Ma cerchiamo di capire cosa cambia.

Andare in pensione nel 2023 con i nuovi Coefficienti di trasformazione

ETA’COEFF. 2021/2022COEFF.2023/2024
574,186%4,270%
584,289%4,378%
594,399%4,493%
604,515%4,615%
614,639%4,744%
624,770%4,882%
634,910%5,028%
645,060%5,184%
655,220%5,352%
665,391%5,531%
675,575%5,723%
685,772%5,931%
695,985%6,154%
706,215%6,395%
716,466%6,655%

Gli aumenti derivanti dai nuovi coefficienti di trasformazione valgono, ovviamente, solo per chi accede alla pensione a partire dal 1 gennaio 2023. E maggiore è l’età di accesso maggiore sarà la convenienza del coeffiente applicato.