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Andare in pensione subito versando i contributi che mancano è possibile?

Si può andare in pensione versando i contributi che mancano in un’unica soluzione, ma solo in un caso. Vediamo la differenza tra contributi volontari e da riscatto.

Si può andare in pensione subito versando tutti i contributi che mancano in un’unica soluzione? La risposta è che dipende dalla tipologia di contributi che si versano tutti insieme. Se si tratta di contributi anticipati la risposta è no, se si tratta di contributi “antichi”, allora la risposta è affermativa. Ma cosa significa tutto questo?

Quando si versano contributi nella maggior parte si deve pagare, fanno eccezione i contributi figurativi che sono riconosciuti gratuitamente al lavoro al ricorrere di eventi come disoccupazione indennizzata, maternità o malattia solo per citare alcuni esempi.

Andare in pensione con contributi versati in anticipo

Se si vuole andare in pensione versando in anticipo contributi l’Inps non permette di farlo. I contributi possono essere versati in modo volontario, ma non permettono di anticipare la pensione.

I contributi volontari possono essere versati solo per periodi presenti, ma non per quelli futuri. Se mancano, ad esempio, 3 anni per raggiungere i 42 anni e 10 mesi di contributi necessari per accedere alla pensione anticipata, e si vuole colmarli versando i contributi volontari, si dovrà procedere con versamenti trimestrali per 3 anni e poi andare in pensione.

Possono versare i contributi volontari coloro che, in quel momento, non stanno versando contributi obbligatori: se si lavora, quindi, i contributi volontari non possono essere versati perché quel particolare periodo è coperto già da contribuzione obbligatoria.

Andare in pensione con contributi versati tutti in una volta

Quanto detto fino a ora, però, non deve trarre in inganno. È possibile andare in pensione versando tutti i contributi che mancano in un’unica soluzione, ma solo se questi stessi contributi equivalgono a periodi del passato in cui vi sono buchi contributivi.

Si tratta dei contributi da riscatto che possono essere pagati anche in un’unica soluzione dal lavoratore per andare in pensione subito. L’esempio classico è rappresentato dal lavoratore a cui mancano, ad esempio, 4 anni di contributi per accedere alla pensione anticipata. Se il lavoratore ha una Laurea che può essere riscattata, pagando in un’unica soluzione i 4 anni di contributi che mancano riscattando 4 anni di studio universitario, allora si può andare in pensione subito.

Bisogna fare attenzione a un particolare però: la pensione anticipata si può cogliere immediatamente solo nel caso che i contributi mancanti per perfezionare il requisito contributivo possono essere riscattati. Se non è possibile farlo perché nella propria storia lavorativa non ci sono buchi contributivi e non si è ottenuta la laurea, allora bisogna procedere con i contributi volontari, aspettando il tempo necessario a versarli.