Una buona notizia per gli automobilisti, o almeno che sarà di consolazione a chi si trova a dover affrontare continuamente le code a causa dei cantieri sulla rete autostradale. Arriva il cashback automatico e ad annunciarlo è l’AD di Autostrade per l’Italia ROberto Tomasi. Ma di cosa si tratta?
Cashback autostrade
Le autostrade italiane sono piene di cantieri perchè sono stati avviati lavori per ammodernare l’intera rete austradale. AL momento i lavori sono in corso sulla A1 (Milano Napoli), sulla A23 (Udine Treviso), sulla A7 e sulla A10 in Liguria.
Ovviamente la presenza di lavori non può che provocare disagio e ritardi agli automobilisti che molte volte sono costretti a subirsi ore di code sotto il sole cocente di questa estate afosa.
Proprio per alleviare i disagi agli automobilisti Autostrade per l’Italia ha pensato a come indennizzarli. L’idea non è ancora attuata e deve prima passare al vaglio del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
DI cosa si tratta? DI una sorta di cashback che scatta solo al momento che l’automobilista subisce rallentamenti significativi rispetto ai tempi di percorrenza stimati a causa di un cantiere (non si applica, quindi, per code a causa di incidenti).
Come si stabilisce il ritardo? In base ai tempi di percorrenza stimati su un’ora : 100 Km per le autovetture, 70 Km per i mezzi pesanti. Il ritardo deve essere consistente, però: se il tempo di percorrenza è di 4 ore ed il ritardo di 40 minuti il cashback non viene erogato.
Ma se, per un viaggio di un’ora si portano, ad esempio, 40 minuti di ritardo spetta il rimborso integrale del pedaggio pagato. Il rimborso, quindi, non riguarda solo la tratta con rallentamento, ma l’intero percorso e, quindi, dell’intero pedaggio.