Con la circolare INPS numero 34 del 28 febbraio 2022 sono state fornite importanti informazioni sull’assegno unico per i figli e sull’assegno al nucleo familiare. La problematica principale, alla luce di quanto chiarito dall’INPS riguarda gli ANF percepiti per l’eventuale coniuge a carico.
ANF al coniuge dal 1 marzo 2022
La circolare in questione specifica che non spetteranno più gli ANF per l’eventuale coniuge ai nuclei familiari in cui è presente un figlio minore di 21 anni. Questo significa che per chi percepisce ANF per figlio minore e coniuge a carico, l’ANF per il coniuge non sarà più riconosciuto.
Solo nel caso che il figlio maggiorenne, con età inferiore ai 21 anni non rientri nella platea dei beneficiari dell’assegno unico, in quel caso sarà riconosciuto l’ANF per eventuali altri familiari a carico.
Resta l’ANF per i nuclei familiari composti unicamente dai coniugi e anche per i nuclei familiari composti da coniugi e fratelli, sorelle o nipoti a carico.
Resta, lo stesso, invariato l’ANF riconosciuto come maggiorazione della pensione di reversibilità per i vedovi inabili al lavoro.