Assegno di Inclusione, ecco a chi spettano meno di 18 mesi Assegno di Inclusione, ecco a chi spettano meno di 18 mesi

Assegno di Inclusione: le cifre che si prendono, ecco come capirle

Ecco spiegate le nuove cifre dell’Assegno di Inclusione petto al Reddito di Cittadinanza.

L’Assegno di Inclusione è la misura principale che ha sostituito dal primo gennaio 2024 il reddito di cittadinanza.
Dal 18 dicembre del 2023 sono partite le istanze per poter richiedere il nuovo sussidio. Invece, dal 26 gennaio quanti sono riusciti a presentare la domanda entro il 7 gennaio hanno già ricevuto il primo accredito. Molti contribuenti però oggi si chiedono come venga calcolato l’Assegno di Inclusione e quali siano le differenze sugli importi che effettivamente sono stati percepiti rispetto al reddito di cittadinanza. Oggi approfondiamo quindi le regole di calcolo del sussidio perché come vedremo, sono differenti. E nella maggior parte dei casi si tratta di cifre inferiori rispetto alla misura precedente.

Assegno di Inclusione: le cifre che si prendono, ecco come capirle

Prendevi 1.000 euro di reddito di cittadinanza e adesso prendi 500 euro di Assegno di Inclusione? Probabilmente dipende dal sistema di calcolo del sussidio. Infatti per quanto riguarda l’Assegno di Inclusione bisogna fare i conti con delle scale equivalenza differenti rispetto a prima. Infatti i soggetti presenti nel nucleo familiare per essere considerati ai fini dell’Assegno di Inclusione come lo erano ai tempi del Reddito di Cittadinanza devono essere:

  • invalidi;
  • con una età pari o superiore a 60 anni;
  • con una età inferiore a 18 anni;
  • presi in carico dai servizi sociali comunali.

Ecco perché molti non si trovano con gli importi dell’ADI

Di conseguenza tutti i soggetti con un’età compresa tra i 18 ed i 59 anni, se attivabili al lavoro, perché non invalidi e nemmeno presi in carico dai servizi sociali comunali, non vengono più considerati. A maggior ragione se si pensa che questi soggetti non potrebbero per niente richiedere l’Assegno di Inclusione se in famiglia non hanno componenti come quelli indicati nel paragrafo precedente. In pratica, un soggetto con una età compresa tra 18 e 59 anni, se ha figli minorenni, oppure se vive con un anziano sopra i 60 anni, un invalido o un soggetto a carico dei servizi sociali, può chiedere l’Assegno di Inclusione, ma questo verrà erogato solo per le persone che rientrano nel perimetro della misura. Lui, anche se richiedente, non verrà considerato per il calcolo del sussidio. I soggetti tra i 18 ed i 59 anni esclusi dall’Assegno di Inclusione potranno richiedere il Supporto Formazione e Lavoro. Altro sussidio, ma che prevede specifici corsi e programmi da seguire in anticipo rispetto all’erogazione del beneficio.