L’assegno di incollocabilità è una prestazione economica che assegna 263 euro al mese agli invalidi che siano titolari anche di rendita INAIL per infortunio o malattia professionale e che si trovino nell’impossibilità di fruire delle agevolazioni previste dalla legge per le assunzioni degli invalidi.
Assegno di incollocabilità
Per avere diritto all’assegno di incollocabilità è necessario essere titolari di una rendita Inail e possedere i seguenti requisiti:
- età inferiore a 65 anni
- grado di inabilità non inferiore al 34%, riconosciuto dall’Inail secondo le tabelle allegate al Testo Unico (d.p.r. 1124/1965) per infortuni sul lavoro verificatesi o malattie professionali denunciate fino al 31 dicembre 2006;
- grado di menomazione dell’integrità psicofisica/danno biologico superiore al 20%, riconosciuto secondo le tabelle di cui al d.m. 12 luglio 2000 per gli infortuni verificatisi e per le malattie professionali denunciate a decorrere dal 1° gennaio 2007.
Per gli aventi diritto la domanda di assegno di incollocabilità va presentato alla sede INAIL di appartenenza.
E deve comprendere, oltre ai dati anagrafici del richiedente, anche la descrizione dell’invalidità posseduta e copia di un documento di riconoscimento.
Se l’invalidità è extra lavorativa sarà necessario presentare la certificazione relativa.