Ai lavoratori dipendenti del settore privato e ai lavoratori autonomi cui è stata riconosciuta una riduzione della capacità lavorativa superiore a due terzi possono richiedere l’assegno ordinario di invalidità a patto che abbiano versato almeno 5 anni di contributi di cui, almeno 3 anni nell’ultimo quinquennio.
Ma come si richiede l’assegno ordinario di invalidità? Scopriamo rispondendo alla domanda che ci ha posto un lettore di Pensioniefisco.it:
Buongiorno, ho 49 anni ed ho una invalidità del 67% e lavoro regolarmente da oltre 25 anni…vorrei sapere come fare per richiedere l’assegno di invalidità?! Grazie e buona giornata
Come richiedere l’AOI?
L’assegno ordinario di invalidità, come abbiamo chiarito in premessa, spetta a chi ha una capacità lavorativa ridotta a due terzi (almeno 67% di invaliditè) che possa vantare anche almeno 5 anni di contributi versati ci cui, almeno 3 nel quinquennio precedente. A presentare richiesta possono essere lavoratori dipendenti (settore privato) ed autonomi; esclusi dalla misura i dipendenti del pubblico impiego.
Per quanto riguarda il come richiederlo, invece, è necessario presentare apposita domanda all’INPS in via telematica utilizzando i soliti canali:
- Web – avvalendosi dei servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN attraverso il portale dell’Istituto;
- telefono – chiamando il contact center integrato al numero 803164 gratuito da rete fissa o al numero 06164164 da rete mobile a pagamento secondo la tariffa del proprio gestore telefonico;
- patronati e tutti gli intermediari dell’Istituto – usufruendo dei servizi telematici offerti dagli stessi.
Alla domanda il richiedente deve allegare anche il modello SS3 (la certificazione medica che Attesti l’invalidità). Il consiglio è quello di farsi assistere nella presentazione da un CAF o da un patronato.
Per dubbi e domande è possibile scrivere a: info@pensioniefisco.it
I nostri esperti provvederanno a dare una risposta al tuo quesito in base all’originalità.