Nella bozza della Legge di Bilancio è stato riconfermato anche il bonus Bebè. Questo significa che nel 2021 la misura sarà pienamente cumulabile con l’Assegno unico per i figli che dovrebbe partire il 1 luglio 2021.
La pandemia di Coronavirus ha spinto il governo a dare sostegno alle famiglie, in particolare quelle con figli a carico.
Assegno unico per i figli e bonus bebè
Nonostante quanto era stato annunciato, che l’assegno unico per i figli avrebbe assorbito anche il bonus bebè, con la riconferma della misura nella Legge di Bilancio, fa capire che per tutti i bambini nati o adottati tra il 1 gennaio ed il 31 dicembre 2021 l’assegno unico per i figli sarà cumulabile con il premio alla nascita.
Per chi, quindi, diventa genitore nel corso del 2021 sarà possibile fruire di entrambe le misure a sostegno della famiglia e della genitorialità.
Molti genitori, dopo la conferma del ministro Gualtieri della partenza dell’assegno unico per i figli nel 2021, avevano pensato di dover rinunciare al bonus bebè, ma con la riconferma nel 2021 del bonus bebè si comprende che l’assegno unico per i figli, proprio come attualmente accade per gli assegni al nucleo familiare, non andrà ad inglobare (almeno per il prossimo anno) il premio alla nascita.
Si ricorda che il bonus beè, che come l’assegno unico per i figli sarà legato all’ISEE, viene corrisposto in forma mensile fino al compimento dell’anno di vita dei figli.
Per Isee fino a 7000 euro l’importo mensile del bonus bebè sarà pari a 160 euro al mese.
Per Isee compresi tra 7000 e 40000 euro l’importo mensile scende a 120 euro.
Per Isee superiore a 40mila euro, infine, l’importo spettante mensilmente è di 80 euro.