Separazione e divorzio Separazione e divorzio

Assegno unico per i figli: per sapere l’importo il simulatore INPS

L’INPS mette a disposizione dei cittadini un simulatore per calcolare l’importo spettante con l’assegno unico per i figli a carico.

L’INPS ha messo a disposizione dei cittadini un simulatore per comprendere quale sarà l’importo spettante con l’assegno unico per i figli a carico. Il servizio è accessibile a tutti, anche senza credenziali di accesso e può essere raggiunto da qualsiasi dispositivo.

Assegno Unico come si calcola l’importo?

Per calcolare e simulare l’importo spettante con l’assegno unico è necessario fornire al simulatore alcune semplici informazioni, che sono:

  • composizione del nucleo familiare: vanno specificati il numero di figli, l’età anagrafica e lo stato di disabilità (come da tabella presente nella DSU , in corso di validità, Quadro FC7 “disabilità e non autosufficienza”);
  • importo presunto ISEE : il simulatore fornisce un risultato attendibile se viene inserito il valore ISEE in corso di validità per l’annualità 2022. Per i soggetti minorenni rileva l’indicatore minorenne anche corrente, per i maggiorenni, invece, occorre far riferimento all’ ISEE ordinario anche corrente;
  • Maggiorazione “transitoria”: per ottenere il calcolo della componente fiscale eventualmente spettante per coloro che sono in possesso di ISEE fino a 25.000 euro, in sostituzione delle detrazioni fiscali è necessario provvedere all’inserimento del reddito complessivo Irpef di ciascun genitore (comprensivo dell’eventuale quota di reddito soggetto a tassazione sostitutiva e a ritenuta alla fonte a titolo d’imposta o d’acconto), desumibile da ISEE (quadro FC 8, sezione II) ovvero dal modello redditi 2021 (redditi 2020), ovvero dal 730/2021 e in assenza della dichiarazione fiscale dalla CU della medesima annualità 2021. Ai fini del calcolo della componente familiare, l’Indicatore della Situazione Reddituale (ISR) può essere assunto dalla attestazione ISEE del genitore richiedente. Per ottenere un risultato attendibile, è sempre preferibile far riferimento all’ ISEE che sarà attestato nel 2022.

Ovviamente l’importo risultante dal simulatore non sarà necessariamente quello che si andrà a percepire da marzo 2022 poi, appunto si tratta di un simulatore.

L’INPS, inoltre, ribadisce anche che senza la presentazione della specifica comanda e l’esito dell’istruttoria seguente volta a verificare le informazioni dichiarate, l’assegno unico non sarà erogato.