Il Ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia ci tiene a sottolineare che il Family Act non sarà solo un sostegno economico alle famiglie ma qualcosa di molto più ampio. In audizione alla Commissione parlamentare per adolescenza e infanzia il Ministro, in ogni caso, sottolinea che l’assegno universale per i figli si rivolge a tutte le famiglie italiane e non sono a quelle di dipendenti e pensionati, coinvolgendo nella fruizione anche le partite Iva e gli incapienti.
Assegno universale per i figli
La Bonetti ci afferma che nel Family Act sono contenuti “i primi principi di tutta una riforma fiscale. Un governo che fissa principi che riconoscono finalmente le persone inserite anche in un contesto familiare e riconoscono le famiglie come soggetti contributivi è elemento non solo di intenzionalità, ma di fattiva progettualità che stiamo mettendo in campo”.
Il Ministro parla anche del bonus centri estivi sottolineando che “sarà un pagamento molto celere. E’ stato tutto condiviso con Anci, Regioni e Province”.
Sulla riaperture delle scuole a settembre, invece, dice che l’intenzione è quella di “aprire gli istituti per le attività di recupero dai primi di settembre. Le scuole paritarie rappresentano nel nostro Paese una parte fondamentale del sistema pubblico della nostra istruzione. Senza questa realtà, non potremo garantire in alcune zone il diritto all’accesso ai servizi educativi”.