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Aumenti pensione di invalidità: dal 1 settembre?

L’aumento della pensione di invalidità agli aventi diritto dovrebbe arrivare già dal 1 settembre. Vediamo i limiti di reddito.

Il governo nel Decreto di Agosto si è uniformato alla sentenza della Corte Costituzionale dello scorso giungo per apportare sostanziali modifiche alla legge che regola le pensioni di invalidità.

Con la modifica l’incremento al milione sarà erogato a tutti gli invalidi civili con più di 18 anni, mentre prima di questa modifica era concesso solo a chi aveva compiuto i 60 anni.

Incremento al milione pensioni invalidità

L’incremento al milione porterebbe l’importo della pensione di invalidità degli invalidi totali a  651,51 euro dagli attuali 286 euro circa mensili.

Secondo quanto contenuto nel Decreto Agosto l’aumento scatta dal 20 luglio e gli invalidi, con ogni probabilità, dovrebbero trovarlo già nel cedolino di settembre (anche se manca ancora l’ufficialità da parte dell’INPS, ma salvo ritardi dell’ultimo momento la data in cui sarà erogato l’aumento, a chi spetta, dovrebbe essere il 1 settembre).

Si ricorda, infine, che l’aumento della pensione di invalidità verrà riconosciuto automaticamente dall’INPS agli invalidi civili al 100% con redditi compresi nei limiti stabiliti ovvero:

  • entro i 8469 euro annui per l’invalido solo
  • entro i 14396 euro per l’invalido coniugato tenendo conto anche dei redditi del coniuge.

I redditi da prendere in considerazione sono tutti quelli percepiti dall’invalido (e dall’eventuale coniuge) sia assoggettabili all’IRPEF che esenti dall’IRPEF con l’esclusione dei

  • Pensione di invalidità civili,
  • rendita della casa di abitazione
  • indennità di accompagnamento
  • trattamenti di famiglia (ANF ad esempio, bonu bebè, ecc…)
  • pensioni di guerra.