Ormai gli invalidi civili che hanno diritto all’aumento della pensione di invalidità non fanno che chiedersi quando l’aumento, previsto e mai attuato, finalmente entrerà nelle loro tasche comprensivo degli arretrati a partire dal 20 luglio 2020.
Aumento pensione invalidità, quando?
Il decreto Agosto ha previsto l’aumento della pensione di invalidità degli invalidi civili totali dagli attuali 286 euro a 651,51 euro mensili recependo quanto contenuto nella sentenza della Corte Costituzionale dello scorso giugno.
E’ bene sottolineare, per non alimentare false speranze, che l’aumento riguarderà soltanto gli invalidi civili totali, ovvero coloro che hanno invalidità al 100%, i ciechi assoluti ed i sordomuti con età compresa tra 18 e 59 anni (visto che tale aumento al compimento dei 60 anni era già previsto).
A limitare ancora la platea anche i limiti di reddito stabiliti per ricevere l’aumento (diversi rispetto a quelli in base spetta l’erogazione della pensione di invalidità) che sono fissati a 8469,63 euro annui per i soli invalidi non sposati e a 14.396,72 euro se c’è anche il coniuge
Gli invalidi attendono il riconoscimento dell’aumento ormai da mesi ma ancora manca la circolare INPS al riguardo che è attesa entro breve. L’istituto, infatti, deve individuare la platea dei beneficiari elaborando apposite liste.
In ogni caso, essendo le pensioni in pagamento nei prossimi giorni (a partire dal 25 settembre per le spettanti a ottobre) è assai improbabile che gli aumenti vengano riconosciuti con il pagamento di questo mese e la data più probabile, quindi, sembra essere il 2 novembre, giorno di pagamento delle pensioni del prossimo mese.