Una maxi stangata è in arrivo sulle bollette luce e gas a causa dell’aumento dei prezzi delle materie prime. Il governo Draghi sta lavorando sui bonus bollette su una manovra volta ad alleggerire il carico a danno dei soggetti in maggiori difficoltà economiche. Tuttavia, non aiuta il rincaro del prezzo dei carburanti, motivo per cui gli aiuti di Stato a favore degli utenti potrebbero essere insufficienti.
Aumento prezzi luce e gas: quando e di quanto?
Gli utenti di luce e gas potrebbero ricevere una bruttissima sorpresa già dal primo ottobre 2021 nella lettura delle relative bollette. L’aumento del prezzo riguardante la luce potrebbe arrivare al 35%, mentre, più pesante sarà il rincaro sul gas (+45%).
Il Governo Draghi è già al lavoro per aiutare le fasce deboli ad assorbire meglio i rincari di luce e gas mettendo a disposizione circa 5 miliardi di euro. Ma come saranno distribuiti?
Bonus bollette
Dal 1° luglio 2021 sono già attivi i bonus bollette luce e gas, ma anche acqua. Il cosiddetto bonus sociale già in vigore, li prevede a favore dei nuclei familiari in possesso di un ISEE fino a 8.265 euro oppure per le famiglie con almeno quattro figli a carico e un indicatore ISEE fino a 20.000 euro.
Hanno diritto al bonus sociale luce e gas anche i percettori di Reddito/Pensione di cittadinanza con un ISEE superiore a 8.265 euro, agevolazione che esclude la bolletta dell’acqua. Ovviamente, l’utenza deve essere di tipo domestico ed è possibile usufruire di un bonus solo per una delle tipologie (luce-gas-acqua). Per ottenere la certificazione ISEE basterà compilare la DSU.
Gli sconti in bolletta
Per l’anno 2021 gli sconti sono stati i seguenti:
- 128 euro LUCE per le famiglie con 1-2 componenti;
- 151 euro LUCE per i nuclei familiari con 3-4 componenti;
- 177 euro LUCE per le famiglie con oltre 5 componenti.
- da 30 a 245 euro GAS a seconda della zona climatica, dell’utilizzo (solo acqua calda o riscaldamento), se per quattro o più componenti del nucleo familiare.
I beneficiari di tutti i bonus sociali Luce-Gas-Acqua ricevono una detrazione in fattura. Ma cosa accadrà con i nuovi aumenti sulle bollette della luce e del gas a partire (forse) dal 1° ottobre 2021?
Il governo Draghi dovrebbe intervenire con un taglio sui costi fissi delle utenze, tramite l’IVA, gli oneri di sistema o una misura una tantum.
In questa settimana il CDM sarà al lavoro per studiare il piano da mettere in atto per aiutare famiglie e imprese dai rincari di luce e gas, ma basteranno le misure di alleggerimento, visto che sull’Italia pende anche l’aumento dei prezzi sul carburante?