Un particolare settore lavorativo ha un aumento della domanda di lavoro e pure un aumento dell’offerta. Parliamo del settore domestico, cioè quello che interessa colf, baby sitter e badanti tra gli altri. E proprio il ruolo della badante quello che maggiormente ha richiesta e offerta allo stesso tempo.
Vuoi per il costante invecchiamento della popolazione, o per via di una vita sempre più frenetica che non consente ai figli di dare il giusto tempo e le dovute attenzioni all’anziano genitore. Fatto sta che la badante è ormai una professione importante. E come tale ha il suo CCNL di categoria, con tutte le regole che devono seguire lavoratori e datori di lavoro.
Il CCNL e le tabelle degli stipendi minimi per la badante
Proprio partendo dal CCNL oggi vediamo di quanto dovrebbe aumentare lo stipendio della badante che come al solito dovrebbe adeguarsi all’aumento del costo della vita. Anticipando già che alla fine vedremo come l’aumento, a prescindere di quanto sarà ed il costo della badante, potrebbe essere facilmente corrisposto. Perché per i datori di lavoro potrebbe arrivare una importante agevolazione sul lavoro della badante.
Aumento stipendio badanti e colf nel 2025, ecco le cifre e il bonus da 850 euro che aiuta
Dal 4 maggio 2023 è in vigore il nuovo CCNL del settore domestico. Un Contratto Collettivo che ha validità fino al 31 dicembre 2025. Nel CCNL ci sono le regole da seguire per le assunzioni a norma di legge. Sono elencati tutti i diritti ed i relativi doveri delle parti, le ferie e i permessi da godere e da concedere e così via dicendo. Ma soprattutto, ci sono le tabelle coi minimi salariali. parliamo dello stipendio minimo che deve essere concesso alla badante, che tra l’altro va assunta nel giusto inquadramento altrimenti l’assunzione non è regolare (assumere una badante inquadrandola come colf non è lecito). Le tabelle dei minimi stipendiali nel 2024 in base al nuovo CCNL sono le seguenti:
- 729,25 euro Livello A
- 861,86 euro Livello B
- 928,15 euro Livello BS
- 994,44 euro Livello C
- 1.060,76 euro Livello CS
- 1.127,04 euro Livello D
- 1.325,92 Livello DS
Le regole dell’adeguamento degli stipendi di colf, badanti e baby sitter
In generale anche se il CCNL è in vigore, ogni anno le organizzazioni sindacali e le associazioni dei datori di lavoro si riuniscono per l’adeguamento delle tabelle all’aumento del costo della vita. Nel 2024 fu l’8 gennaio che al Ministero del Lavoro fu trovata l’intesa per i nuovi minimi. L’adeguamento annuale è obbligatorio e fissato già nel CCNL 2020. Quindi ogni anno si deve provvedere ad adeguare i minimi retributivi. Ma chi si aspettava nel 2024 un aumento in misura pari al tasso di inflazione (che l’ISTAT stabilì nel 5,4%) fu deluso. infatti le retribuzioni salirono di pochi euro, cioè in misura pari allo 0,56%.
Inflazione, aumenti di stipendio e riunioni al Ministero per datori di lavoro e sindacati
La retribuzione minima di una badante che fino a dicembre 2023 prendeva 1.120,76 euro al mese, è salita così a 1.127,04 euro al mese nel 2024. Oggi il tasso di inflazione pare sia all’1.6%. Inutile dire che quando si riuniranno le parti al Ministero del Lavoro, difficilmente la retribuzione di una badante assunta come regola al livello CS salirà dell’1,6%. Perché dovrebbe salire ad oltre 1.145 euro. A dire il vero solo così si potrebbe dire che l’inflazione viene assorbita e quindi viene conservato il potere di acquisto dello stipendio. Più facile un incremento dello 0,50% che porterà il minimo di stipendio a poco più di 1.030 euro al mese.
Nuovo bonus anziani per la badante
Probabile un altro aumento di pochi euro, anche se a dire il vero per alcuni datori di lavoro nel 2025 arriverà un nuovo bonus che serve proprio per rendere più facile assumere e retribuire a norma la badante. Infatti per anziani con ISEE fino a 6.000 euro, con oltre 80 anni di età e con assegno di accompagnamento da 530 euro circa al mese, nel 2025 ci sarà un bonus assistenza. Una erogazione aggiuntiva di 850 euro al mese che andrà spesa per l’assistenza e quindi per i servizi di imprese specializzate in questo o per l’assunzione di una badante.