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Badante 2025 e stipendio: a chi spettano 850 euro di assegno

Se c’è un lavoro pesante che a volte viene sottovalutato dal punto di vista della sua importanza questo lavoro sicuramente è quello che svolge la badante. Una professione sempre più richiesta perché è sempre più elevata l’età della popolazione italiana. Anche nel 2025 le badanti sono molto cercate.

Invecchiamento costante della popolazione, nel 2025 il ruolo della badante molto richiesto

L’invecchiamento della popolazione dovuto all’aumento della stima di vita porta in effetti ad un aumento esponenziale delle domande di badanti da parte delle famiglie.

Una necessità sempre crescente di molti anziani di munirsi dei servizi di una badante perché senza non possono svolgere le normali funzioni della vita di tutti i giorni. Anziani e non autosufficienti infatti sono un binomio spesso inscindibile.

Invalidi o anziani che non sono autosufficienti

E per questo sono sempre di più le famiglie che hanno la necessità di una badante ma che allo stesso tempo non hanno le risorse economiche necessarie per far fronte al costo della lavoratrice che in alcuni casi è davvero elevato.

Ecco che lo Stato cerca di trovare soluzioni affinché le lavoratrici vengono assunte regolarmente e le famiglie possano permettersi questo genere di assunzione.

Oggi infatti analizziamo il nuovo voucher da 850 euro al mese. Misura che alcuni anziani possono sfruttare. E che tornerebbe molto utile per completare nel miglior modo possibile l’assunzione della badante nel 2025

Badante e stipendio: a chi spettano 850 euro di assegno INPS 2025

Assumere una badante nel 2025 costa troppo? Effettivamente anche se sull’argomento i pareri sono spesso differenti e le posizioni non convergono, questa considerazione non è lontana dalla realtà.

Il costo del lavoro infatti fa riferimento soltanto allo stipendio erogato alla badante che spesso e volentieri sono lavoratrici sottopagate ed anche al di sotto dei minimi prestabiliti dal CCNL di categoria.

Il costo della badante comprende anche tutte le spese accessorie. Da quelle per i contributi previdenziali che ogni trimestre vanno versati all’INPS, alle spese di vitto alloggio, alle ferie, al TFR e così via dicendo. Un costo nettamente superiore ai 1.000 euro al mese.

Assegno di Assistenza 2025, voucher per lo stipendio della badante

Ed in base a quanto si evince anche dai dati dell’osservatorio INPS di frasca produzione, molte delle pensioni che l’INPS paga anche nel 2025 ai pensionati sono al di sotto di 750 euro al mese.

Come fa allora un pensionato a munirsi dei servizi di una badante nel 2025 se prende una pensione di molto più bassa rispetto al costo della badante?

Il discorso si alleggerisce ma di poco in presenza di indennità di accompagnamento per i soggetti davvero non ha autosufficienti. Infatti anziani con un’invalidità al 100% possono prendere oltre alla loro pensione che come detto a volte è sotto 750 euro al mese, anche 530 euro circa al mese di accompagnamento.

In questo caso la spesa per la badante nel 2025 si sostiene meglio anche se pure con l’aggiunta dell’accompagnamento vivere è impossibile se si considera che anche l’anziano paga bollette e deve comprare le cose da mangiare o le medicine. Se consideriamo che lo stipendio minimo tabellare di una lavoratrice assunta al livello CS, supera abbondantemente i 1.000 euro al mese, il dato è tratto come si dice.

Ecco i requisiti necessari per ottenere 850 euro al mese di benefit

Proprio alla luce di questa situazione ecco che nel 2025 è entrata in attività una misura che si chiama assegno di assistenza. Si tratta a tutti gli effetti di un bonus appannaggio di anziani sopra gli 80 anni di età, invalidi al 100% con indennità di accompagnamento.

Ma soprattutto di anziani che oltre a rispettare le due condizioni prima citate hanno anche un ISEE 2025 al di sotto dei 6.000 euro. Il bonus è pari a 850 euro al mese ma non viene liquidato in contanti, bensì tramite voucher.

Buoni lavoro che servono esclusivamente per pagare la badante. Ed è un bonus che può essere preso insieme all’indennità di accompagnamento e quindi in questo caso può essere molto utile per sostenere quella spesa spesso improponibile di cui parlavamo in precedenza.