Tutti hanno diritto alla Festività, anche i lavoratori domestici ed indipendentemente dal fatto che le festività cadano in giornate in cui, solitamente, la badante debba svolgere la sua prestazione lavorativa. Ma quali giorni di riposo spettano quest’anno alla badante, cadendo il Natale e Santo Stefano di sabato e di domenica? Vediamo cosa prevede il CCNL di categoria.
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Diritto alla festività badanti
Nei giorni di festa la badante non è tenuta a prestare attività lavorativa e, quindi, il 25 ed il 26 dicembre la collaboratrice domestica non è tenuta a lavorare. Se il datore di lavoro richiede la prestazione di attività lavorativa in queste giornate di festa, dunque, la badante oltre al pagamento del giorno festivo, che gli spetta di diritto, dovrà vedersi pagare tutte le ore di lavoro che svolge con una maggiorazione del 60% (straordinario festivo).
Ricordiamo che il lavoratore convivente durante le festività può lasciare la casa del datore di lavoro. Per le festività Natalizia, quindi, la badante potrà terminare il suo servizio di lavoro la sera del 24 dicembre e lasciare, se lo desidera, l’abitazione del proprio datore di lavoro, per farvi ritorno il 26 a fine giornata per la sola presenza notturna.
Si può concordare con il datore di lavoro, però, anche di rientrare direttamente il 27 mattina ma questa decisione dipende esclusivamente da accordi presi tra dipendente e datore di lavoro.
Di fatto, quindi, la badante convivente avrà diritto a 48 ore di riposo per le festività natalizie.
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