Ed anche nel 2024 probabilmente per badanti, colf e lavoratori domestici in genere ecco che si torna a parlare di aumento di stipendio. Infatti per via dell‘inflazione gli stipendi dei lavoratori dovrebbero salire. Una soluzione che serve per non far perdere potere di acquisto allo stipendio rispetto all’aumento del costo della vita. Ma di quanto aumentano gli stipendi? Il tasso di inflazione che dovrebbe essere alla base di questo calcolo è pari al 5,4%. Almeno stando ai dati attuali. Pertanto, confrontando le tabelle dei minimi salariali 2023 con quelle del 2024, ancora ipotetiche, possiamo già fare il punto della situazione.
Le tabelle dei minimi stipendiali nel settore domestico nel 2023
Come sempre, gli stipendi tabellari sono quelli che vengono stabiliti nel CCNL di categoria. E variano da livello a livello come assunzione. Nel 2023 in base al livello con cui viene assunto il lavoratore, le tabelle in euro sono:
- Livello DS – minimo: 1.384,46, indennità di funzione 194,98, più assistiti 112,34, totale 1.579,44 e totale con più assistiti 1.691,78
- Livello D – minimo 1.389,74, indennità di funzione 194,98, totale 1.513,52
- Livello CS – minimo 1.120,76, più assistiti 112,34, indennità di qualità 11,24, totale 1.244,34
- Livello C – minimo 1.054,85
- Livello BS – 988,90
- Livello B – 922,98
- Livello AS – 857,06
- Livello A 725,19
Ecco le tabelle 2024
Con l’inflazione, salgono i minimi salariali, ecco come saranno nel 2024
- Livello DS – minimo: 1.459,22, indennità di funzione 205,51, più assistiti 118,41, totale 1.664,73 e totale con più assistiti 1.783,14
- Livello D – minimo 1.389,74, indennità di funzione 205,51, totale 1.595,25
- Livello CS – minimo 1.181,28 più assistiti 118,41, indennità di qualità 11,85, totale 1.311,53
- Livello C – minimo 1.111,81
- Livello BS – 1043,30
- Livello B – 972,82
- Livello AS – 903,34
- Livello A 725,19