Luce, acqua e gas hanno un minimo comune denominatore. Sono beni e prodotti che in una casa non possono mancare (forse solo il gas può essere sostituito da altro). E sono tutte cose che finiscono nel grande contenitore che sono le bollette per le utenze domestiche. Un vero fardello per i cittadini, per le famiglie e pure per le imprese. Soprattutto perché continuano a salire gli importi di queste materie. E le bollette da mesi continuano a crescere esponenzialmente. Eppure l’argomento è riconosciuto come un problema anche dal governo. Che infatti non lesina interventi e bonus. Ecco quindi come si può risparmiare adesso sulle bollette, a partire da una novità che il governo sta per varare che riguarda i bonus sociali. Ma anche guardando ad alcune categorie di soggetti che possono godere di alcuni sconti.
Novità sulle bollette, ci sono più sconti e più bonus, la guida al risparmio, tra domande da fare e bonus del governo.
Anziani oltre i 75 anni di età o invalidi possono risparmiare fino a 113 euro per le bollette della luce. Tutto parte dal fatto che a questi soggetti viene concessa la facoltà di usare il Servizio a Tutele Graduali. Bisogna presentare però opportuna domanda entro il 30 giugno 2025. Il passaggio a questo Sistema a Tutele Graduali offre un risparmio che come detto può arrivare a massimo 113 euro all’anno. Non poco quindi. Sono circa 19 euro a bolletta visto che comunemente l’energia elettrica prevede fatturazione bimestrale e bollette ogni due mesi.
Bollette, come districarsi tra mercato libero, mercato tutelato e Servizio a Tutele Graduali
Sia coloro che sono ancora oggi nel mercato tutelato che quelli che hanno già aderito al mercato libero adesso possono passare al Servizio a Tutele Graduali. Il fatto è che l’accesso al Servizio a Tutele Graduali fino a prima era destinato solo a soggetti a cui non era stata concessa la facoltà di restare nel mercato tutelato. Per anziani e invalidi, visto che non era ancora scattato l’obbligo del passaggio al mercato libero l’opzione del Servizio a Tutele Graduali non veniva ammessa. Ora che invece si è capito che pur restando nel mercato sotto la maggior tutela i prezzi salgono, ecco che anche questi fragili possono sfruttare l’opportunità di questo Servizio che permette di risparmiare.
Bonus sociali sulle bollette di luce, acqua e gas, si amplia la platea?
La domanda andrebbe fatta da tutti coloro che si trovano in queste condizioni. Ma soprattutto da chi è ancora nel mercato tutelato. Infatti per i fragili la fase di transizione sta terminando. Entro il 30 giugno 2025 i clienti vulnerabili che non hanno presentato domanda per accedere al Servizio a Tutele Graduali passeranno al mercato libero.
Nel frattempo ecco una novità che potrebbe interessare tutti i titolari di utenze di luce, acqua e gas e non solo i fragili. Infatti sta per essere varato il decreto bollette. Un decreto che al momento è in bozza e che direttamente la Premier Giorgia Meloni ha deciso di rinviare al 28 febbraio (era previsto per ieri un summit in Consiglio dei Ministri), perché si vorrebbero introdurre misure ancora migliori di quelle già buone che hanno fatto capolino nella bozza del decreto. Infatti pare che si vada nella direzione di aumentare a 15.000 euro la soglia ISEE utile e da non superare, per essere inseriti nelle tutele dei bonus sociali. Infatti oggi la soglia è a 9.530 euro, il che esclude molti da queste agevolazioni. Invece con la novità dell’ISEE aumentato a 15.000 euro, molti più contribuenti potrebbero godere di questa agevolazione che abbatte il costo delle bollette.