Un emendamento presentato al Decreto Rilancio, in corso di revisione in parlamento, prevede il bonus di 1200 euro, da erogare per un importo di 600 euro al mese per i mesi di aprile e maggio, a chi assiste un parente disabile o in condizione di non autosufficienza.
Bonus 1200 euro caregiver
Indipendentemente dal reddito, quindi, il bonus da 600 euro a mese per aprile e maggio spetterebbe a chiunque assiste un familiare disabile o infermo.
L’indennità in questione serve a valorizzare la figura del caregiver per riconoscere e sostenere il suo lavoro di cura e assistenza del disabile o infermo.
Non è richiesta la titolarità della legge 104 con articolo 3 comma 3 ma anche soltanto il riconoscimento accompagnamento.
I destinatari di questo provvedimento, quindi, sono le persone che “assistono e si prendono cura del coniuge, dell’altra parte dell’unione civile tra persone dello stesso sesso o del convivente, di un familiare o di un affine entro il secondo grado che, a causa di malattia, infermità o disabilità anche croniche o degenerative, non sia autosufficiente e in grado di prendersi cura di sé, sia riconosciuto invalido in quanto bisognoso di assistenza globale e continua di lunga durata o sia titolare di assegno di accompagnamento”
Il bonus, ovviamente, potrà essere richiesto da un solo componente del nucleo familiare a patto che sia convivente con il disabile alla data del 23 febbraio 2020.
La persona assistita deve essere in “condizioni di disabilità con connotazione di gravità (legge 104, articolo 3, comma 3), con disturbi dell’età evolutiva o in condizione di non autosufficienza non determinata dal naturale invecchiamento o da patologie connesse alla senilità”.