Il Bonus Natale da 100 euro, previsto per il 2024, potrà essere riconosciuto anche ai disoccupati che percepiscono la NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego) dall’INPS. Tuttavia, per i disoccupati ci sono alcune differenze rispetto ai lavoratori dipendenti che devono essere considerate.
Innanzitutto, il Bonus non verrà erogato a dicembre 2024, il mese in cui ai lavoratori attivi viene liquidato insieme alla tredicesima, ma piuttosto in un momento successivo, legato alla dichiarazione dei redditi. Inoltre, l’importo che spetterà ai beneficiari della NASpI non sarà l’intero ammontare di 100 euro, ma una cifra ridotta, proporzionata al periodo effettivo di lavoro svolto nel corso dell’anno.
Perché il bonus non viene pagato a dicembre per chi è in Naspi?
Una delle ragioni per cui i disoccupati non riceveranno il Bonus Natale a dicembre è legata alla mancanza della tredicesima mensilità, un elemento fondamentale per l’erogazione del Bonus. Infatti, il Bonus di 100 euro è associato alla ricezione della tredicesima, che viene erogata a dicembre ai lavoratori dipendenti. Poiché chi riceve la NASpI non ha una busta paga regolare, non ha diritto alla mensilità aggiuntiva, che serve da base per l’accredito del Bonus.
Tuttavia, coloro che hanno cessato il loro rapporto di lavoro nei mesi precedenti potrebbero aver percepito uno stipendio nel corso del 2024, sebbene si tratti di un reddito limitato, che tuttavia può bastare a far scattare il diritto al Bonus Natale in misura ridotta. È importante sottolineare che i requisiti fondamentali per avere diritto al Bonus rimangono invariati:
- il reddito non deve superare i 28.000 euro;
- deve esserci almeno un figlio a carico fiscalmente.
Come viene calcolato l’importo del Bonus per i disoccupati?
Il Bonus Natale, per chi è disoccupato e percepisce la NASpI, non sarà erogato in modo automatico e integrale come per i lavoratori con contratto. L’importo sarà calcolato sulla base del periodo di lavoro svolto nel 2024, e quindi proporzionato alla durata effettiva del rapporto di lavoro.
Se il lavoratore ha lavorato per tutto l’anno, allora riceverà l’intero importo di 100 euro. Se invece ha lavorato solo per una parte dell’anno, ad esempio sei mesi, il Bonus sarà ridotto proporzionalmente (50 euro).
Va anche tenuto conto che il calcolo deve considerare tutte le festività, i riposi settimanali e i giorni non lavorativi, ma dovranno essere esclusi i giorni in cui il lavoratore non ha ricevuto alcun reddito, ad esempio nei periodi di aspettativa senza retribuzione. In questo caso, la normativa sull’IRPEF stabilisce che il Bonus Natale venga distribuito seguendo le stesse regole previste per le detrazioni da lavoro dipendente.
A chiarirlo è stata l’Agenzia delle Entrate nella circolare n. 4/E del 18 febbraio 2022 per quel che riguarda le detrazioni dipendenti. Va considerato, infatti, che il Bonus Natale segue le stesse regole.
Come riceverà il Bonus chi è disoccupato e percepisce la NASpI?
Poiché il Bonus è strettamente legato alla tredicesima mensilità, i disoccupati che non ricevono questa mensilità aggiuntiva dovranno aspettare la dichiarazione dei redditi per ottenere il bonus. Più precisamente, il Bonus sarà erogato al momento della dichiarazione dei redditi 2025, che riguarderà l’anno d’imposta 2024.
Nella dichiarazione dei redditi, il percettore della NASpI che ha diritto al Bonus potrà richiederne il conguaglio. S
