Dicembre ricco per alcuni pensionati, visto che la prossima pensione sarà decisamente più alta. Fra circa 15 giorni andranno in pagamento le pensioni di dicembre sulle quali, tutti i pensionati riceveranno la tredicesima mensilità.
Già, quindi, normalmente sarebbe un mese più ricco ma bisogna considerare che diversi pensionati avranno diritto anche a altre somme aggiuntive che andranno ad arricchire ulteriormente il trattamento percepito il prossimo mese. Vediamo quali sono.
Bonus Natale sulle pensioni
A tutti i pensionati che percepiscono una pensione integrata al minimo a dicembre spetta un bonus di 154,19 euro da sommare alla pensione e alla tredicesima. Saranno oltre 400 mila i pensionati che riceveranno il bonus Natale di 154 euro con la pensione di dicembre.
Il beneficio sarà riconosciuto automaticamente a chi ha una pensione al minimo e a renderlo noto è l’INPS con il messaggio 3821 del 2024.
Per avere diritto al bonus in questione il pensionato deve rispondere a due requisiti:
L’importo della pensione comprensiva delle maggiorazioni sociali non deve superare il trattamento minimo INPS che considererà anche l’aumento definitivo al 5,4% del 2024. Si parla di un importo annuo che non deve superare i 7.781,93 euro.
Se l’importo percepito dal pensionato, invece, è pari superiore a 7,781,93 euro ma non supera i 7.936,87 euro invece del bonus intero spetterà solo la differenza tra quest’ultimo importo e la pensione percepita.
Per avere diritto al bonus Natale il pensionato inoltre:
- deve avere un reddito personale assoggettabile all’Irpef non superiore a 11.672,9€ annui se solo;
- il pensionato coniugato deve avere un reddito proprio sommato a quello del coniuge che non supera tre volte il trattamento minimo, ovvero 23.345,79€ annui.
A dicembre anche la quattordicesima a questi pensionati
Per i pensionati che hanno raggiunto i 64 anni dopo il 1° agosto 2024 a dicembre, insieme alla tredicesima, sarà erogata anche per la prima volta la quattordicesima mensilità.
Il trattamento spettante è diversi in base al reddito complessivo del titolare e varia tra trattamenti fino a 1,5 volte il trattamento minimo e 1,5 e 2 volte il trattamento minimo. Inoltre l’importo della quattordicesima è variabile anche sulla base dei contributi versati per ottenere la pensione.
Nello specifico spettano i seguenti importi:
Soggetti con reddito sino a 1,5 volte il trattamento minimo ( 11.672,9 euro annui):
- 437 euro con almeno 15 anni di contributi versati per i dipendenti e 18 anni i contributi versati per gli autonomi;
- 546 euro con contributi versati tra 15 e 25 anni per i dipendenti e tra 18 e 28 anni per gli autonomi;
- 655 euro con oltre 25 anni di contributi versati per i dipendenti e 28 anni i contributi versati per gli autonomi;
Soggetti con reddito tra 1,5 e 2 volte il trattamento minimo ( tra 11.773,9 e 15.563,86 euro annui):
- 336 euro con almeno 15 anni di contributi versati per i dipendenti e 18 anni i contributi versati per gli autonomi;
- 420 euro con contributi versati tra 15 e 25 anni per i dipendenti e tra 18 e 28 anni per gli autonomi;
- 504 euro con oltre 25 anni di contributi versati per i dipendenti e 28 anni i contributi versati per gli autonomi;