Forse non tutti lo sanno, ma la Naspi e il trattamento integrativo (ex bonus Renzi) sulla Naspi non sono pagati lo stesso giorno. Per chi ha diritto ai 100 euro al mese di bonus trattamento integrativo, infatti, le disposizioni di pagamento da parte dell’Inps sono due e non avvengono lo stesso giorno.
Il bonus Renzi spetta anche ai lavoratori disoccupati che percepiscono la Naspi e viene liquidato senza il bisogno che il beneficiario lo richieda, visto che l’istituto previdenziale a calcolare il reddito presunto e a stabilire la spettanza.
Trattamento integrativo Naspi, quando è pagato?
Il bonus Irpef sulla Naspi non viene pagato insieme all’indennità di disoccupazione e la data di pagamento varia tutti i mesi. A Febbraio quando sarà disposto il pagamento dei 100 euro aggiuntivi? In molti casi il pagamento del bonus Renzi sulla Naspi sarà pagato dal 18 febbraio, ricordando che nel mese di gennaio per il bonus non è stato disposto nessun pagamento e che il primo accredito 2025 del trattamento integrativo è proprio quello di febbraio.
Da fare attenzione al fatto che la data di accredito può variare anche da caso a casa perché nel pagamento del trattamento integrativo l’Inps deve prendere in considerazione molti fattori e chi non riceve il bonus da 100 euro nei giorni indicati potrebbe riceverlo anche in date differenti. In ogni caso va specificato che se spetta di diritto l’Inps lo pagherà e si potrà trovare sul proprio fascicolo previdenziale la disposizione di pagamento da qualche giorno prima a quello dell’accredito.
Come controllare il fascicolo previdenziale
Per capire se il pagamento del trattamento integrativo è stato disposto è necessario accedere al sito dell’Inps con le credenziali Spid, Cie o CNs. Una volta effettuato l’accesso bisogna visitare il proprio Fascicolo Previdenziale cliccando, a sinistra, sulla voce “Prestazioni e pagamenti”.
Una volta individuata la voce “Trattamento integrativo L.21/202” basterà cliccare la freccia a destra per vedere la lista dei pagamenti (anche con la disposizione di febbraio – chi riceve il pagamento dal 18 potrà visualizzare già la disposizione di pagamento relativa a questo mese).
Perché il bonus cambia tutti i mesi? A spiegarlo è direttamente l’Inps che chiarisce: ” Nel caso delle prestazioni a sostegno del reddito erogate dall’Istituto, sia in costanza di rapporto di lavoro sia a seguito di cessazione dello stesso, si precisa che le detrazioni spettano in relazione ai giorni indennizzati. Ad esempio, per l’indennità di disoccupazione, si prendono a riferimento i giorni per i quali spetta la prestazione. L’Istituto, in qualità di sostituto di imposta, è tenuto a riconoscere in via automatica il credito determinando la spettanza e il relativo importo sulla base dei dati a disposizione riguardanti i redditi percepiti dal lavoratore, quali i dati relativi alle prestazioni erogate e i dati desunti dal casellario delle pensioni.“
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