Istituito dal Governo, il Bonus Vacanze è una agevolazione che può arrivare fino a 500 euro destinato alle famiglie che decidono di trascorrere le ferie in Italia presso strutture turistiche inclusi agriturismi e bed & breakfast.
Come richiedere il Bonus Vacanze:
Il primo passo per procedere alla richiesta è la presentazione all’INPS della DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica), e tramite questa farsi rilasciare l’attestazione ISEE (Indicatore Situazione Economica Equivalente).
Se non in possesso, occorre avere una Identità Digitale che può essere lo SPID (Sistema Pubblico d’Identità Digitale) o la Carta d’Identità Elettronica. Questi strumenti permettono al privato cittadino di accedere ai servizi della Pubblica Amministrazione tramite internet.
Infine bisogna scaricare sul proprio smartphone l’App. IO un software in gestione a PagoPA S.p.A ed eseguire il primo accesso per completare la registrazione.
Una volta concluse queste operazioni preliminari sarà possibile dal 1° luglio 2020 fare richiesta del Bonus Vacanze proprio tramite l’app. IO. La stessa applicazione darà le indicazioni sull’effettivo diritto al bonus e comunicare al richiedente l’importo massimo erogato. A questo punto si potrà visualizzare un QR-Code che dovrà essere letto dalla azienda turistica prescelta al momento del pagamento per usufruire del bonus.
N.B. Se l’importo da saldare è inferiore a quello del bonus verrà scalato il valore corrispondente e il residuo non potrà più essere utilizzato.
A Quanto ammonta il Bonus Vacanze:
Il Bonus Vacanze è destinato ai nuclei familiari che hanno un valore ISEE inferiore ai 40.000 euro, e l’importo dipende dal numero di persone che lo compongono. Le cifre massime erogate sono:
150 euro: per nuclei familiari con un solo componente
300 euro: per i nuclei familiari con due componenti
500 euro: per i nuclei familiari con tre o più componenti
Come utilizzare il Bonus Vacanze:
L’intervallo temporale di utilizzo del Bonus Vacanze è racchiuso tra il 1° luglio 2020 e il 31 dicembre 2020. La somma totale del bonus erogato viene divisa in due componenti. La prima è lo sconto che viene applicato in fase di pagamento ammonta all’80% del bonus totale, il restante 20% viene erogato come detrazione e per usufruirne nella dichiarazione dei redditi 2021 è necessario che nella ricevuta di pagamento qualunque essa sia tra fattura, documento commerciale etc. compaia il codice fiscale del cittadino che la porterà in detrazione.