Dicembre è tempo di conguaglio di fine anno in busta paga. I sostituti di imposta, infatti, saranno tenuti ad eseguire i calcoli dell’IRPEF che i lavoratori dipendenti devono allo Stato per l’anno corrente facendo i conti con quanto effettivamente versato.
Conguaglio Irpef tra bonus Renzi e bonus 100 euro
Ma non basta, perchè a dicembre 2020 si dovranno fare i conti anche con il passaggio dal bonus Renzi al taglio del cuneo fiscale (passaggio che ricordiamo essere avvenuto il 1 luglio).
A delineare le istruzioni per il passaggio da un bonus all’altro è intervenuta la circolare 29/E dell’Agenzia delle Entrate, visto che il conguaglio dovrà riguardare, per forza di cose, anche la regolazione degli importi di bonus Irpef dovuti e avuti.
Quali conseguenze per i lavoratori dal conguaglio? Si potranno verificare 2 situazioni per il conguaglio dei bonus in questione: o il recupero delle somme erogate indebitamente nelle buste paghe dell’anno, o l’erogzione di una somma aggiuntiva nell’ultima busta paga qualora al dipendente non siano state erogate mensilmente tutte le spettanza.
I conteggi quest’anno riguarderanno per il primo semestre il bonus Renzi, che ricordiamo riguardare solo redditi tra gli 8174 e i 26600. Per il secondo semestre, invece, il bonus riconosciuto a partire dal 1 luglio 2020 che riguarda, invece, i redditi fino a 40mila euro.