Canone Rai, aumenti in arrivo ma ancora esenzioni per alcune famiglie Canone Rai, aumenti in arrivo ma ancora esenzioni per alcune famiglie

Canone Rai, aumenti in arrivo ma ancora esenzioni per alcune famiglie

Il Canone Rai in bolletta dell’energia elettrica è ormai una cosa a cui tutte le famiglie si sono abituate. Ci sono inoltre tante famiglie che nemmeno si rendono conto di pagare il Canone Rai proprio perché è addebitato in bolletta energetica.
Nel 2024 il Canone Rai è stato ridotto da parte del Governo che ha abbassato l’importo dovuto dalle famiglie. E nel 2025 cosa succede? Qualcosa cambierà anche per le esenzioni?

Canone Rai, aumenti in arrivo ma ancora esenzioni per alcune famiglie

Il Canone Rai nel 2024 è stato pari a 70 euro. Le famiglie ed i contribuenti lo pagano a rate nella bolletta energetica. In tagli da 7 euro al mese e quindi da 14 euro a bolletta per chi ha la classica fatturazione bimestrale.
Come detto nel 2024 il Canone Rai si è abbassato. Infatti fino al 2023 costava 90 euro con tagli da 18 euro ogni bimestre da gennaio ad ottobre. In tutto 20 euro in meno che hanno rappresentato uno sconto su una tassa che continua ad essere molto contestata da parte dei cittadini.
Molti però non hanno compreso bene questo sconto. Nel senso che tutto è fuorché una misura strutturale. Non è vero che il Canone Rai è sceso a 70 euro, o almeno non è sempre così. Perché la novità valeva solo per il 2024.

Ecco perché da 70 si passa a 90 euro

A conferma di tutto questo, l’Agenzia delle Entrate sul suo sito mette in risalto, oltre al fatto che il Canone Rai è addebitato direttamente in bolletta dai gestori delle forniture elettriche, anche che l’importo del canone è pari a 90 euro l’anno ma per l’anno 2024 è stato ridotto a 70 euro come previsto dall’articolo numenro 1 comma 19 della legge numero 213 del 30 dicembre 2023, cioè dalla manovra finanziaria. Quindi, solo per il 2024 è stato ridotto. Significa che se con la prossima legge di Bilancio il governo non confermerà lo sconto, il Canone tornerà ad essere dovuto con 90 euro all’anno.

I casi di esonero e le date da cerchiare in rosso sul calendario


Naturalmente per chi il Canone lo deve pagare. Infatti restano perfettamente attive le esenzioni che come sempre esonerano dal pagamento alcuni contribuenti. Con domande che è sempre meglio presentare entro la fine dell’anno solare in modo tale da godere di questa agevolazione già nel primo semestre dell’anno nuovo.

Esonerati dal versamento sono gli anziani over 75 che hanno un reddito annuo pari o inferiore a 8.000 euro. Per chi compie 75 anni di età entro il 31 gennaio 2025, l’esonero è per l’intero anno. Per chi compie 75 anni dopo, ma non oltre il 31 luglio del 2025 l’esonero scatta per il secondo semestre.
Esonerati pure i soggetti che non hanno un apparecchio in casa o quelli che hanno un Canone Rai caricato su un’altra utenza domestica intestata a uno qualsiasi degli altri componenti il nucleo familiare. In questo caso la domanda deve essere mandata entro il 31 gennaio dell’anno successivo per godere dell’esonero dal pagamento per l’intero anno successivo. Per domande presentate dal primo febbraio al 30 giugno invece, l’esonero vale solo per il secondo semestre.