Il Canone Rai trova spazio anche nella legge di Bilancio e con una novità importante perché scende l’onere da pagare nel 2024 e pure nel 2025. Meno soldi da pagare quindi per le famiglie. Uno sconto che si aggiunge ai vari casi di esonero che resteranno attivi e che si possono già richiedere adesso per il 2024.
Canone RAI nel 2024 una novità e i soliti esoneri, ecco la guida
Come scrive l’articolo 8 della bozza della legge di Bilancio il Canone Rai che oggi costa 90 euro all’anno alle famiglie, scende a 70 euro. La novità interesserà tante famiglie a prescindere da tutto. In pratica, in attesa che venga tutto chiarito a manovra approvata, la tassa passerebbe da 9 euro al mese da gennaio ad ottobre, a 7 euro al mese per lo stesso periodo. Nelle bollette bimestrali del fornitore di luce per le famiglie, l’addebito relativo al Canone Rai scende da 18 euro a 14 euro.
Esonero Canone Rai, ecco perché la domanda va fatta subito e massimo entro il 31 gennaio 2024
Per il 2024 e il 2025 Canone Rai inferiore quindi rispetto a prima. Ma resta esonerato chi rientra nei tanti casi previsti dalla normativa. Perché per esempio gli invalidi con legge 104 possono godere dell’esenzione. Al pari degli over 75, con redditi fino a 8.000 euro. Ma chi compie 74 anni nel 2024, per godere dell’esonero deve sapere che non pagherà il Canone Rai solo se compie gli anni entro gennaio, perché altrimenti l’esonero scatterà per il secondo semestre e quindi per le rate da giugno ad ottobre. Lo stesso che accade a chi non presenta domanda di esonero sempre entro il 31 gennaio 2024. Perché per godere dell’esenzione bisogna presentare una domanda. Questo vale per gli over 75, ma vale anche per chi non ha apparecchi TV in casa o per chi invece paga il Canone già su un’altra utenza ad uso residenziale, magari intestata al proprio coniuge.
La domanda di esonero dal Canone Rai
Per presentare domanda le vie sono tre. In ogni caso bisogna usare il modello di autocertificazione prestabilito che si può scaricare dal sito dell’Agenzia delle Entrate o si può recuperare dalla sede territoriale del FIsco presente sul territorio. Il tutto va inviato all’Agenzia delle Entrate. La via classica è quella della raccomandata che va inviata al seguente indirizzo, allegando la copia del documento di riconoscimento in corso di validità:
- Agenzia delle entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino
Invece per chi può mandare tutto via Posta Elettronica Certificata (PEC), l’indirizzo da usare è il seguente:
- cp22.canonetv@postacertificata.rai.it
In alternativa si può presentare il modello alle sedi territoriali dell’Agenzia delle Entrate. Il modello da usare si può scaricare dal seguente link: