La Carta Acquisti, un aiuto economico a sostegno di chi si trova in difficoltà, come funziona e a chi spetta? Perché è importante tenere sempre aggiornato l’Isee?
La Carta Acquisti è una carta prepagata che viene ricaricata ogni due mesi con 80 euro (40 euro al mese). Non può essere trasferita ad altri e per usarla bisogna inserire il PIN personale ad essa associato.
Si può usare per fare acquisti nei negozi che partecipano all’iniziativa, come supermercati, farmacie, negozi alimentari, ma anche per pagare le bollette di gas e luce presso gli uffici postali. Offre, inoltre, uno sconto del 5% in alcuni punti vendita convenzionati. Tuttavia, non è possibile prelevare denaro contante dagli sportelli automatici a differenza di quello che si può fare con l’Assegno di Inclusione.
A chi spetta la Carta Acquisti
La Carta Acquisti è destinata ai cittadini italiani, a quelli dell’Unione Europea e anche agli extracomunitari che hanno un regolare permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo. Per poterla richiedere, bisogna soddisfare alcuni requisiti legati sia all’età che al reddito.
La carta acquisti è destinata ai nuclei familiari che hanno al loro interno componenti:
- over 65;
- sotto i 3 anni.
Per richiedere la Carta Acquisti, il reddito deve rientrare in certi limiti, che vengono verificati tramite l’ISEE. Ogni anno questi limiti vengono aggiornati. Per il 2025, i valori sono i seguenti:
- genitori con bambini sotto i 3 anni: l’ISEE massimo deve essere di 8.117,17 euro;
- persone tra 65 e 70 anni: l’ISEE non deve superare 8.117,17 euro;
- persone oltre i 70 anni: l’ISEE massimo è sempre 8.117,17 euro, ma il reddito complessivo può arrivare fino a 10.822,90 euro.
Altri requisiti per ottenere la Carta Acquisti
Oltre ai limiti di reddito, ci sono altre condizioni che bisogna rispettare:
- non si devono possedere più di una utenza elettrica domestica o di gas, né singolarmente né con il coniuge;
- non si deve possedere più di un’automobile o un immobile ad uso abitativo con una quota superiore o uguale al 25%;
- il patrimonio mobiliare (come i soldi in banca) non deve superare i 15.000 euro;
- non bisogna essere ricoverati in strutture che forniscono vitto a carico dello Stato o di altre amministrazioni pubbliche, come ad esempio case di riposo od ospedali.
Come richiedere la Carta Acquisti 2025
Per ottenere la Carta Acquisti, bisogna fare richiesta agli uffici postali o tramite il sito web di Poste Italiane. La domanda deve essere accompagnata da una copia del documento di identità e da un’attestazione ISEE valida. Dopo aver inviato la richiesta, l’INPS controllerà se si soddisfano tutti i requisiti. Se la domanda viene accettata, l’INPS autorizzerà il rilascio della carta, che potrà essere ritirata presso l’ufficio postale. I soldi saranno accreditati automaticamente sulla carta.
Una volta ricevuta, la Carta Acquisti rimane valida finché si mantengono i requisiti necessari. L’unica cosa da rinnovare ogni anno è l’ISEE, che serve a verificare i redditi e la situazione economica del beneficiario.
