La carta dedicata a te è definitivamente scaduta. Quando arriva la ricarica 2025 a chi risulta ancora beneficiario? Entro il 28 febbraio i soldi presenti sulla Carta dedicata a te dovevano essere spesi, per chi ha lasciato giacenze sulla card, infatti, le somme sono definitivamente perse. Dal 28 febbraio, infatti, la Carta dedicata a te è stata disattivata.
La card, però, è stata riconfermata anche per quest’anno, anche se si attende ancora il decreto attuativo per definire i nuovi beneficiari della misura.
Carta dedicata a te 2025
Come si fa ad avere la Carta dedicata a te di quest’anno? La nuova ricarica 2025, che ha previsto la Legge di Bilancio 2025, sarà destinata a quelli che saranno ancora beneficiari quest’anno. Ma anche se la misura è stata confermata, importi, utilizzo e requisiti per l’accesso saranno stabiliti dal decreto attuativo che di cui si attende la pubblicazione.
La Carta dedicata a te serve ad acquistare beni alimentari, carburante e abbonamento per il trasporto pubblico, ma non si sa ancora quando sarà attivata la nuova carta per ricevere la nuova ricarica da 500. Il decreto, inoltre, fisserà anche la nuova lista di acquisti che è possibile effettuare con la card. Va ricordato, infatti, che lo scorso anno sono stati aggiunti alcuni alimenti alla lista oltre che al carburante e all’abbonamento dei trasporti.
In ogni caso chi potrebbe essere interessato dalla Carta dedicata a te per arrivare pronto all’attivazione della misura dovrebbe rinnovare l’Isee perché questo è proprio uno dei requisiti fondamentali per averla.
Chi riceverà i 500 euro del 2025?
I criteri di accesso al beneficio potrebbero restare invariati rispetto allo scorso anno e in questo caso nel 2025 la ricarica da 500 euro della social card spetterebbe ai nuclei familiari con Isee fino a 15.000 euro. Le risorse stanziate, però, non riescono a riconoscere il beneficio a tutti gli aventi diritto e proprio per questo la priorità è data ai nuclei familiari numerosi e con figli minori a carico.
Il beneficio non dovrebbe spettare, invece, a chi beneficia già di aiuti di Stato come Naspi, Assegno di inclusione o Carta Acquisti. In ogni caso per essere certi di quelli che saranno i nuovi beneficiari è necessario attendere il decreto attuativo.
Cosa si compra con la Carta dedicata a te?
Se i requisiti resteranno invariati, il che è molto probabile, la ricarica 2025 potrà essere utilizzata per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità, per l’abbonamento ai trasporti pubblici e per il carburante. Oltre alla carne con la Carta dedicata a te, si possono comprare beni come orzo, riso, farine, ortaggi (sia freschi che surgelati), ma anche passate o pomodori pelati, frutta e legumi. Si possono acquistare anche alimenti per l’infanzia e latte in polvere, ma anche cioccolato, zucchero e miele.
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