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Carta Europea della Disabilità invalidi, ecco perché conviene la Disability Card, beni e servizi gratis

Tutto sulla Disability Card, come si richiede la Carta Europea della Disabilità, il link da usare, cosa offre e l’elenco delle agevolazioni.

Uno strumento ormai attivo, richiedibile sul sito dell’INPS è la Disability Card. Si tratta della Carta Europea della Disabilità di cui noi di Pensioni & Fisco abbiamo trattato diverse volte e spesso in anteprima.
La richiesta telematica sul sito dell’INPS è il primo passo per ottenere uno strumento che offre beni e servizi agevolati per gli invalidi. E in alcuni casi anche agli accompagnatori degli invalidi. Come si legge sul sito dell’INPS infatti, la Carta Europea della Disabilità, conosciuta anche come Disability Card, è una tessera che permette l’identificazione delle persone con disabilità, munita di QR Code in modo tale da non dover portare dietro tutti i documenti che in genere servono per dimostrare di essere invalidi civili. E grazie a questa tessera simile alla carta di identità, dato che ha anche la fototessera del titolare impressa sopra, l’invalido può godere dell’accesso a servizi gratuiti o a costo ridotto a strutture culturali, di tempo libero e sui trasporti. E dal momento che è una carta europea, ecco che questi benefici possono essere utilizzati anche nei Paesi membri della UE.

Carta Europea della Disabilità per invalidi, beni e servizi gratis con la Disability Card, ecco quali sono

La Carta Europea della Disabilità è appannaggio di soggetti in condizione di disabilità a partire dal 67%. Pertanto spetta a invalidi in misura media, grave o di non autosufficienza. Per capire se si rientra, meglio controllare quali sono le categorie previste dal decreto numero 159 del Presidente del Consiglio emanato il 5 dicembre 2013 dove all’allegato 3 ci sono gli elenchi di questi soggetti.
Va considerato comunque che i potenziali beneficiari della Disability Card sono tutti gli invalidi civili maggiorenni con invalidità certificata pari o superiore al 67%, tutti gli invalidi civili minorenni, tutti i titolari di assegno di accompagnamento, i ciechi civili, i sordi civili, gli invalidi e inabili secondo i dettami della legge 222 del 12 giugno 1984, gli invalidi sul lavoro con invalidità a partire dal 36% o con diritto all’assegno per l’assistenza personale e continuativa o con menomazioni dell’integrità psicofisica e gli inabili alle mansioni.

Domanda sul sito dell’INPS, ecco come fare

La domanda si fa tramite l’applicazione INPS accessibile in area riservata con le credenziali SPID, CIE o CNS. Bisogna munirsi di una fototessera. Perché nella procedura che è abbastanza veloce, va inserita.

Per permettere con la stampa della tessera che verrà inviata al domicilio del diretto interessato tramite servizi postali ordinari, di inserirla sulla card.

Come usare la Disability Card e tutti i suoi vantaggi

Una volta ottenuta la card si può fare richiesta anche per ottenerne una seconda dematerializzata, ovvero in formato digitale sulla App IO in modo tale da non doverla portare sempre dietro.

Con la tessera come detto ci sono diverse agevolazioni. Sul sito Internet “disabilità.governo.it” ci sono gli elenchi delle strutture che hanno stipulato una convenzione in questo senso. Partecipando al progetto e quindi assegnando le agevolazioni ai disabili possessori della card.

E come detto in alcuni casi anche agli accompagnatori. Per esempio una convenzione del Comune di Fasano in Puglia, offre l’ingresso gratuito in alcuni siti culturali e di svago della piccola cittadina pugliese agli invalidi con Disability Card e ingresso a tariffa ridotta per gli accompagnatori.

Carta Europea della Disabilità invalidi, ecco perché conviene la Disability Card, beni e servizi gratis

Come detto sul sito governativo prima citato ci sono tutti i convenzionati, ognuno con una delibera dove si possono trovare i vantaggi da sfruttare. Molti Comuni Italiani hanno aderito e si possono visitare così musei, teatri e siti archeologici per esempio, con notevoli agevolazioni.

Agevolazioni diverse in base alle convenzioni che sono state stipulate con il Dipartimento per le politiche in favore delle persone con disabilità. Ci sono per esempio convenzioni con aziende che offrono la consegna gratuita di acquisti di prodotti alimentari, aziende che offrono servizi a prezzi scontati sull’intrattenimento per feste e compleanni, ingressi gratuiti o scontati presso i cinema.

Ci sono agevolazioni e sconti offerti ai titolari della Disability Card anche da Trenitalia, oppure offerte di mutui agevolati da parte di alcuni Istituti di Credito e perfino dei servizi fotografici.