Il cashaback è compatibile con il reddito di cittadinanza e quindi anche i titolari del sussidio potranno partecipare al rimborso con un doppio vantaggio: potranno incrementare, di fatto, la somma ricevuta semestralmente a titolo di reddito di cittadinanza se per i pagamenti elettronici utilizzaranno la card.
Tra i metodi di pagamento accettati da cashback, infatti, si legge anche la carta Mastercard Postamat con la dicitura reddito di cittadinanza.
Come registrare la card del reddito di cittadinanza?
Rispondiamo ad un lettore di Pensioniefisco.it che ci scrive:
BUONGIORNO MI POTETE DIRE LA PROCEDURA PER ISCRIVERE CARTA POSTE PAY REDDITTO DI CITTADINANZA. . SU APP POSTE PAY. X FAVORE LO SCARICATA E POI. LA PROCEDURA COME SI FA NON CI RIESCO.
La card che utilizza poste italiana per ricaricare il sussidio, non è abilitata ai pagamenti online e al momento non è attivabile sull’app IO per il cashback. Per registrarla, quinid, bisognerà seguire una strada alternativa.
Innanzitutto è necessario scaricare l’App PostePay su cui è necessario registrare la card del reddito di cittadinanza.
Una volta avuto accesso all’app eseguendo il login si dovrà seguire questa procedura: accedere alla sezione “nuovi servizi” e all’interno selezionare l’opzione “Piano Italia Cashback”.
Poi attraverso l’app si potrà tenere traccia di tutte le transazioni che possono partecipare al piano di rimborso.
Ma per chi utilizza la carta del reddito di cittadinanza è possibile attivare anche un altro cashback, quello di Poste italiane e ricevere, in questo modo, un doppio rimborso.
Ricordiamo che il cashaback di Poste Italiane prevede un rimborso di 1 euro su una transazione di almeno 10 euro. Ma è possibile ottenere massimo 1 euro al giorno.
Per iscriversi anche a questo secondo cashback sarà necessario attivare nell’app anche la funzione “PostePay cashaback”.
Aggiornamento al 17 gennaio 2021: l’aggiornamento del sito IO chiarisce che la regitrazione al cashback con la carta del reddito di cittadinanza non è possibile al momento, per maggiori informazioni vi rimandiamo alla lettura dell’articolo:
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