Invalidi e anziani bisognosi di assistenza, che non possono stare da soli e che hanno bisogno di assistenza continua. Le famiglie italiane, anche per via dell’invecchiamento progressivo della popolazione dovuto all’aumento dell’aspettativa di vita della popolazione, hanno a che fare sempre maggiormente con situazioni di questo tipo.
E per le famiglie l’assistenza dell’anziano o del disabile, sia essa fornita da una badante piuttosto che da un centro che si occupa di queste cose, ha un costo non indifferente e spesso insostenibile. Ecco perché c’è la continua caccia al bonus o all’agevolazione. O peggio, c’è la prassi di usare il lavoro grigio o ancora di più il lavoro nero per risparmiare. Oggi però vediamo di spiegare quando per esempio la casa di riposo e di cura può essere un costo meno oneroso per le famiglie, perché ci pensa lo Stato.
Chi paga le spese della casa di cura per l’invalido o l’anziano? Ecco quando ci pensa lo Stato
Assumere una badante costa spesso di più rispetto ai soldi che il pensionato o l’invalido riceve dall’INPS di pensione e trattamenti. E lo stesso vale per una RSA.
Perché anche la Residenza Socio Assistenziale dove molte volte vengono portati gli anziani che non possono stare da soli in casa ed essere accuditi dai familiari, ha costi rilevanti e spesso fuori portata. A meno che non si sfruttano agevolazioni e benefit che lo Stato non lesina di certo.
Molti si chiedono infatti chi paga le spese della casa di cura per l’invalido o l’anziano, se spettano alla famiglia o allo Stato. A primo impatto la risposta da dare è che le spese possono essere a carico dello Stato per una certa soglia, mentre a carico delle famiglie per altri aspetti.
Spese della RSA per l’invalido o l’anziano, tra sanitarie e assistenzali
Tempo fa notizie di cronaca hanno riportato l’attenzione sulle spese delle RSA a carico delle famiglie o a carico dello Stato. Con una famiglia che fu capace di vincere una causa in Tribunale prendendo un rimborso di 70.000 euro per le spese sostenute per la RSA di un loro anziano ricoverato. Perché in quel caso la casa di cura per l’invalido o l’anziano fu decretata come a carico dello Stato
Ecco come funzionano le spese della casa di cura
In linea generale le RSA (Residenze Socio Assistenziali) sono pagate dalla famiglia dell’anziano. Ma non tutti sanno che solo una parte della spesa dovrebbe essere a carico della famiglia.
Molto dipende dalla condizione dell’anziano o del disabile e dal motivo per cui viene portato in una RSA. In una casa di riposo o Residenza Socio Assistenziale ci vanno gli anziani bisognosi di sola assistenza, compagnia e cura della persona, ma anche quelli che hanno bisogno di cure sanitarie.
Intera retta della casa di cura a carico dello Stato, ecco quando
Queste due motivazioni sono diverse ma spesso coincidenti perché spesso uno è ricoverato per entrambi i motivi. La retta della RSA è a carico dello Stato per le cure sanitarie, visto che ci pensa il Servizio Sanitario Nazionale. Le spese per il soggiorno, il vitto e l’alloggio invece sono a carico della famiglia. Ma se le motivazioni assistenziali del ricovero sono inferiori alle motivazioni sanitarie, ecco che l’intera retta può essere caricata interamente allo Stato.