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Come andare in pensione a 64 anni oggi e nel 2024

Due possibili vie di pensione per chi non arriva ai requisiti per le misure ordinarie.

Una pensione a 64 anni di età sicuramente è una prestazione ben accetta da tutti i lavoratori, soprattutto da quelli che non raggiungendo una carriera molto lunga, non riescono a centrare le pensioni anticipate distaccate dai limiti di età. Le vie di pensionamento in Italia sono sostanzialmente due perché o si raggiunge la giusta carriera contributiva e quindi si va in pensione al compimento dei 67 anni di età oppure si arriva alla carriera di 42 anni e 10 mesi di contributi per le pensioni anticipate ordinarie. Ed ecco che le alternative a 64 anni di età possono rappresentare davvero una scialuppa di salvataggio per molti lavoratori che si trovano senza la giusta età e senza la giusta carriera per le due misure ordinarie.

Ecco cosa fare quando mancano i requisiti per le pensioni ordinarie

Avere 20 anni di contributi versati ma non arrivare a 67 anni di età, oppure non arrivare a 42 anni e 10 mesi di contributi sono senza dubbio situazioni limite ma assai diffuse. Per evitare di dover restare al lavoro ancora, bisogna capire le alternative che esistono e ci sono un paio di misure che possono tornare utili. E se qualcuno si chiede come andare in pensione a 64 anni oggi e nel 2024, la risposta non può che partire dalla pensione anticipata contributiva.

Come andare in pensione a 64 anni oggi e nel 2024 con l’anticipata contributiva INPS

Si tratta dell’unica misura che permette un pensionamento anticipato con solo 20 anni di contributi versati. Ma a condizione che il lavoratore abbia iniziato a lavorare solo dopo il 31 dicembre 1995. Anzi, andrebbe detto a condizione che il lavoratore abbia iniziato a versare i contributi dopo tale data perché non ci devono essere contributi a qualsiasi titolo versati antecedenti il primo gennaio 1996. L’unico vincolo che rende la misura difficile da centrare è quello dell’importo. Essendo una pensione contributiva è assoggettata al fatto che per essere ammessa dall’INPS la pensione anticipata contributiva di un lavoratore non deve essere inferiore a 2,8 volte l’assegno sociale (nel 2023 assegno sociale pari a 503,27 euro).

Con 41 anni di contributi la pensione anche prima dei 64 anni

La pensione anticipata contributiva parte da 64 anni di età, ma a guardare cosa offre il sistema oggi, c’è una misura che consente di uscire anche a 62 anni. Si chiama quota 103 la misura che il governo pare intenzionato a rendere disponibile pure l’anno venturo. L’unica cosa che stona per una misura che ha una età pensionabile molto vantaggiosa è il fatto che servono 41 anni di contributi da versare. La misura comunque risponde bene alla domanda sul come andare in pensione a 64 anni oggi e nel 2024. Perché chi a questa età si trova con 41 anni di contributi, senza la quota 103 non avrebbe altre vie che restare al lavoro per un altro anno e 10 mesi per arrivare a 42 anni e 10 mesi per le quiescenze anticipate ordinarie. Oppure se senza lavoro, dovrebbe aspettare di arrivare a 67 anni per la vecchiaia ordinaria.