Sicuramente è una delle cose che interessa maggiormente i lavoratori quando è il momento di andare in pensione. Parliamo naturalmente degli importi delle pensioni perché effettivamente una volta che un lavoratore ha già chiara la data del pensionamento, ciò che è interessa è il calcolo dell’assegno, cioè quando prenderà mese per mese. In questo il sistema contributivo aiuta molto perché rende più facile il calcolo. E adesso vedremo come.
Come calcolare la propria pensione, ecco i conti da fare
Calcolare la pensione con il sistema contributivo non è affatto difficile ed è una cosa che un lavoratore in procinto di andare in pensione può fare anche da solo. Tutto parte dal montante dei contributi cioè dai versamenti che mese dopo mese il lavoratore ha effettuato. Tutti versamenti come detto finiscono in questo montante contributivo che viene utilizzato nel momento in cui la pensione va liquidata, cioè alla data di uscita dal mondo del lavoro. Il lavoratore pertanto, deve innanzitutto prendere i suoi estratto conto contributivi e sommare tutti i contributi previdenziali che ha versato nella sua vita lavorativa.
Rivalutazione del montante, passaggio con i coefficienti di trasformazione
Il montante dei contributi naturalmente va rivalutato al tasso di inflazione e quindi bisogna moltiplicarlo per tutte le variazioni dell’indice dei prezzi sopraggiunti negli anni successivi quello di versamento. Una volta arrivati al montante contributivo rivalutato, bisogna moltiplicarlo per i coefficienti di trasformazione che sono diversi in base all’età di uscita e sono tanto più favorevoli quanto più alta è l’età di uscita del lavoratore. I coefficienti di trasformazione validi per il 2024 sono:
- 57 anni di età: coefficiente 4,186%;
- 58 anni di età: coefficiente 4,289%;
- 59 anni di età: coefficiente 4,399%;
- 60 anni di età: coefficiente 4,515%;
- 61 anni di età: coefficiente 4,639%;
- 62 anni di età: coefficiente 4,770%;
- 63 anni di età: coefficiente 4,910%;
- 64 anni di età: coefficiente 5,060%;
- 65 anni di età: coefficiente 5,220%;
- 66 anni di età: coefficiente 5,391%;
- 67 anni di età: coefficiente 5,575%;
- 68 anni di età: coefficiente 5,772%;
- 69 anni di età: coefficiente 5,985%;
- 70 anni di età: coefficiente 6,215%;
- 71 anni di età: coefficiente 6,466%.