La pensione anticipata dell’INPS dai 59 anni, basta la legge 104 di mamma o papà La pensione anticipata dell’INPS dai 59 anni, basta la legge 104 di mamma o papà

Come funziona la nuova pensione part time con nuove assunzioni

Alcune nuove ipotesi di riforma delle pensioni, da part time al tutoraggio dei neo assunti.

Il Ministro del Made in Italia, Adolfo Urso ha aperto nuovi scenari per quanto riguarda la riforma delle pensioni. Dalle semplici misure di pensionamento anticipato di cui da tempo si parla, ecco che sembra che il governo stia pensando a misure che guardano oltre il semplice pensionare i lavoratori. Due novità infatti potrebbero stravolgere tutto, creando delle misure che di fianco ai pensionamenti, anche se parziali, guardano anche a nuove assunzioni. E non parliamo di scivoli come l’isopensione o il contratto di espansione.

Part time pensioni, cos’è e perché se ne parla

Copiare o trarre spunto dal part time pensione della Svezia, per riformare il sistema italiano. Questa una novità delle ultime giornate. Infatti sembra che il governo abbia intenzione di copiare il sistema svedese dove a 61 anni un lavoratore può prendere una piccola pensione chiedendo contestualmente di ridurre l’orario di lavoro svolto fino ad un massimo del 50%. In Italia sembra si ragioni su dare questa possibilità a chi si trova a 2 o 3 anni dalla quiescenza. Che godrebbe di una riduzione del lavoro coperto da contribuzione figurativa e da una parte della pensione maturata.

Pensioni graduali, come graduali le nuove immissioni e le fuoriuscite dall’azienda

Altra novità è la formazione dei nuovi assunti. Il Ministro Urso ha richiamato ad un vecchio provvedimento che c’era nel decreto del Made in Italy. Come scrivono sul Sole 24 Ore, nella bozza del decreto si prevedeva che “le aziende con almeno 50 dipendenti potessero stipulare un contratto di due anni con un lavoratore andato in pensione da non più di 24 mesi che si impegnasse a svolgere un’attività di tutoraggio nei confronti di under 30 assunti a tempo indeterminato”. Un provvedimento bloccato per via delle coperture, che adesso si potrebbe riproporre. In pratica chi va in pensione potrebbe essere richiamato dall’azienda per svolgere le funzioni di tutor per un neo assunto. In pratica si inizia a parlare di provvedimenti che diano sostegno anche alle aziende nel ricambio generazionale. Pensioni graduali, prima con il part time e poi intera. Addio al mondo del lavoro graduale, prima con riduzione di orario e poi con fuoriuscita definitiva. Infine, nuove assunzioni con ingresso graduale in azienda e formazione data da chi in azienda lavora da tempo.