Il potere di acquisto delle pensioni è calato notevolmente. Lo spiegano i tecnici ma lo notano anche i pensionati sulla loro pelle. Soprattutto chi prende pensioni basse, sa bene ciò che significa prendere una pensione che non fa arrivare a fine mese il pensionato. Il sistema previdenziale italiano purtroppo prevede spesso pensioni molto basse come importi. Ma a volte il fatto che il pensionato prende poco, dipende dallo stesso pensionato. Che “dimentica” di chiedere qualcosa all’INPS. Ecco quindi che adesso andremo a vedere come prendere di più di pensione, perché anche se non cambia molto, aumentare il rateo è un qualcosa che si può fare.
Come prendere di più di pensione, ecco la soluzione che molti non sfruttano
In molti casi una pensione troppo bassa ha nello stesso pensionati il responsabile. Per esempio c’è chi ha dei contributi versati che non sono stati valutati al massimo alla data di liquidazione della pensione. Ci sono periodi di contribuzione che spesso in sede di liquidazione della pensione non vengono valutati perché non erano ancora presenti perché versati in altre casse previdenziali o perché c’erano problematiche con i vecchi datori di lavoro. O ancora, perché il pensionato era un lavoratore autonomo e non aveva versato correttamente ciò che doveva.
Controllare se ci sono dei contributi che non sono stati considerati nel calcolo della pensione al momento della sua liquidazione è fondamentale. E tramite strumenti come i riscatti, o le ricostituzioni si può ovviare.
Ricalcolo della pensione, ecco come fare e perché
Un altro caso che porta una pensione ad essere più bassa di quanto invece spettava, sono i diritti inespressi. L’INPS spesso liquidata una pensione in misura inferiore a quella che dovrebbe ma non perché sbaglia l’INPS. Tutto nasce dal fatto che il titolare del trattamento ha dimenticato di chiedere all’INPS le maggiorazioni sociali, gli assegni familiari, le integrazioni al trattamento minimo e chi più ne ha più ne metta. Parliamo di trattamenti aggiuntivi per i pensionati con reddito basso che però deve essere il pensionato a chiedere. Infatti l’INPS non assegna questi importi aggiuntivi sulla pensione in maniera automatica. La domanda di ricostituzione della pensione in questo caso fa comodo perché si possono indicare i redditi anche dei 5 anni precedenti. E dal momento che integrazioni e maggiorazioni sono collegate ai redditi, è evidente che se l’interessato ha diritto a queste somme aggiuntive anche per i periodi pregressi, può recuperare anche 5 anni di arretrati.