Sulle pensioni i requisiti per lasciare il lavoro sono sempre un argomento caldo. Perché i lavoratori non aspettano altro che l’occasione propizia per lasciare finalmente il loro lavoro. I requisiti per andare in pensione sono argomento di interesse collettivo. Ma lo sono anche i requisiti per prendere un trattamento maggiore. Questi interessano chi in pensione ci deve andare in futuro, ma anche chi in pensione ci è già andato. Anzi, a questi potrebbe interessare ancora di più sfruttare quelle normative che consentono a chi prende una pensione piuttosto bassa, di rendere il trattamento più dignitoso. Ci sono per esempio le integrazioni al trattamento minimo e le maggiorazioni sociali che sono misure e strumenti che aspettano solo di essere sfruttati.
Come recuperare fino a 136,44 euro di pensione in più dall’INPS
Ricevere un aumento di pensione fino a 136 euro al mese è possibile. Importi comunque variabili in base a determinate condizioni. Anche nel 2025 cosa incide sono l’età del pensionato, l’importo del trattamento e vari fattori. In passato abbiamo sottolineato come alcune campagne di sensibilizzazione a ricalcolare la pensione per dei pensionati sono state avviate da alcuni sindacati.
Campagne che hanno portato a scoprire come una pensione su 3 dovrebbe essere liquidata in misura superiore a quella percepita. Perché mancano alcuni trattamenti aggiuntivi. E tra questi la voce grossa la fanno le maggiorazioni sociali. Sulle pensioni basse come importo, ci sono da prendere queste maggiorazioni. Che però vanno richieste all’INPS e non vengono applicate in automatico. Grazie a questi importi aggiuntivi le pensioni oggi basse, potrebbero diventare più dignitose.
Maggiorazioni sociali e come si possono sfruttare
Le maggiorazioni sociali come detto sono ad importo variabile e vanno richieste dai pensionati all’INPS. E sono tra le voci che maggiormente producono il noto fenomeno dei diritti inespressi, oggetto delle campagne di sensibilizzazione prima citate. Campagne che hanno portato al recupero di queste somme da parte di chi ha aderito andando a farsi ricalcolare la pensione. Compreso naturalmente il recupero fino a 5 anni di arretrati se le maggiorazioni erano spettanti già prima. La prescrizione per questo genere di prestazione aggiuntiva infatti è sempre la solita di 5 anni.
Importi variabili per prendere una pensione più alta dall’INPS con le maggiorazioni sociali
Nel dettaglio ai pensionati che hanno almeno 60 anni di età spetta la maggiorazione sociale come previsto dall’articolo numero 1 della legge numero 544 del 1988. ma come detto gli importi variano. Infatti la maggiorazione massima di 136,44 euro al mese in più spetta ai pensionati con trattamenti inferiori al minimo, ma che hanno almeno 70 anni di età e sono privi del diritto alla quattordicesima mensilità di luglio. Per chi invece ha almeno 70 anni ma entra dentro il perimetro della mensilità aggiuntiva di luglio, la maggiorazione è di 124,44 euro. Il pensionato che invece non ha ancora compiuto 70 anni ma ne ha 65 almeno, prende di maggiorazione 82,64 euro. Infine per i “più giovani”, con età inferiore a 65 anni ma superiore a 60 anni, la maggiorazione sociale è di 25,83 euro.