E’ stato indetto dal Ministero dell’Interno un concorso pubblico per esami, per l’assunzione di 53 posti nel Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco. E’ già possibile presentare la propria candidatura e lo si potrà fare fino al 27 maggio 2021. Attenzione, perché non si tratta di un profilo che prevede la discesa in campo, infatti, è ricercata la figura professionale di ispettore informatico, per cui è sufficiente essere in possesso di un diploma in determinati indirizzi.
Requisiti di ammissione al concorso
I candidati al concorso dei Vigili del Fuoco che prevede l’assunzione di 53 ispettori informatici, devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
- Cittadinanza italiana;
- godimento dei diritti civili e politici;
- età uguale o inferiore ai 45 anni;
- idoneità psicofisica e attitudinale al servizio;
- diploma di istruzione secondaria di II grado con indirizzo “Elettronica ed Elettrotecnica” e “Informatica e Telecomunicazioni”;
- qualità morali e di condotta;
- non essere stato espulso dalle forze armate e dai corpi militarmente organizzati o che siano stati definitivamente condannati per delitto non colposi ovvero sottoposti a misura di prevenzione oppure che non siano stati destituiti da pubblici uffici o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per scarso rendimento o siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale.
Posti riservati
Sussistendo i suddetti requisiti, fatta esclusione per i limiti d’età, un sesto dei posti è riservato a operatori e assistenti del personale dei Vigili del Fuoco. Il 10% è riservato al personale volontario del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco che sia iscritto negli appositi elenchi da almeno 7 anni e con almeno 200 giorni di servizio. Il 2% è riservato agli ufficiali delle forze armate che abbiano terminato senza demerito la ferma biennale.
Esclusi dalla suddette riserve, il personale che ha riportato una sanzione disciplinare non inferiore della sanzione pecuniaria nel triennio precedente la data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di partecipazione al presente concorso.
Prove d’esame
Nel caso di numero di candidati uguale o superiore a 530 unità, esiste la facoltà di ricorrere alla prova preselettiva (esclusi gli invalidi non inferiori all’80%). Essi dovranno rispondere a quesiti a risposta multipla che vertono sulle materie oggetto dell’esame.
I candidati ammessi alla successiva prova scritta non potranno superare le 530 unità, ammesso che abbiano conseguito un punteggio di almeno 6/\10. Essi dovranno rispondere a quesiti che prevedono risposta sintetica o multipla sulle seguenti materie:
- architettura e sviluppo di applicativi software;
- architettura e sviluppo di reti di telecomunicazione;
- gestione dei moderni sistemi di elaborazione dati;
- paradigmi di sviluppo, verifica e rilascio di software;
- utilizzo dei database management systems.
- elementi su sistemi ed apparati di telecomunicazioni;
- sicurezza informatica.
Alla prova orale accedono i candidati che hanno ottenuto almeno 21/30. Oggetto del colloquio le materie suddette e inoltre:
- elementi di diritto costituzionale e amministrativo;
- informatizzazione della pubblica amministrazione, con particolare riferimento al codice dell’amministrazione digitale;
- ordinamento del Ministero dell’interno, con particolare riferimento al Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, e ordinamento del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.
Nel corso della prova orale sarà accertata la conoscenza della lingua straniera indicata dal candidato all’atto della domanda, tra inglese, francese, tedesco e spagnolo. Punteggio minimo da ottenere 21/30.
Come presentare domanda
Il candidato al presente concorso dovrà presentare domanda, esclusivamente per via telematica tramite l’applicazione disponibile a questo indirizzo e seguendo la procedura indicata. L’accesso deve avvenire utilizzando lo SPID.
Per ulteriori dettagli, ecco il bando.