Un nuovo regolamento dell’Unione Europea va in favore dei contribuenti italiani che hanno a che fare con i loro conti correnti e con i loro bonifici. Sono sempre più diffusi i metodi di pagamento tracciabili. Questo perché da tempo le regole anti riciclaggio ed anti evasione hanno imposto spesso l’utilizzo di metodi di pagamento differenti dal denaro contante. Ecco quindi che insieme a POS, carte di debito, carte di credito e bancomat, i bonifici sono diventati sempre più diffusi. Usare la moneta elettronica spesso impone dei costi per gli utenti. Parliamo delle commissioni bancarie che in alcuni casi sono esorbitanti, soprattutto per determinati bonifici. Ecco quindi che la UE interviene e lo fa in maniera radicale.
Conti correnti e bonifici, novità dalla UE, i clienti delle banche sorridono
Uno degli strumenti più usati per trasferire denaro o per pagare qualcosa è senza dubbio il bonifico. C’è quello ordinario che in genere consente il completamento del pagamento o del trasferimento di denaro in un determinato numero di giorni lavorativi. Molto dipende da banca a banca e da trasferimento a trasferimento. E poi c’è il bonifico istantaneo, quello che in pratica scavalca i giorni di attesa e rende il passaggio dei soldi praticamente in tempo reale. Dopo pochi secondi dalla disposizione l’operazione può dirsi conclusa e il ricevente ha accreditato sul suo conto corrente i soldi dell’operazione. Fino ad oggi il bonifico istantaneo è stato sempre poco utilizzato. Lo dicono le statistiche. Il motivo? Perché le commissioni che le banche hanno applicato a questo genere di transazione è stata molto più alta rispetto al bonifico ordinario. Infatti se per quest’ultima operazione il costo in media è di 50 centesimi (variabile da banca a banca comunque), per i bonifici istantanei in media si parla di 4,50 euro. Ecco quindi che gli utenti hanno preferito il bonifico ordinario. Anche perché è il bonifico che viene messo a disposizione automaticamente anche nelle APP di Home banking di ogni istituto di credito.
Ecco cosa cambia in concreto
Da inizio aprile è attiva e in vigore la risoluzione della UE che impone alle banche degli Stati membri di rendere più accessibile il bonifico istantaneo. Come? equiparando in tutto e per tutto il bonifico istantaneo al bonifico ordinario. Infatti viene imposta la parità di commissione e viene ordinato di rendere il bonifico istantaneo di default. In pratica, grazie a questa risoluzione ogni banca deve concedere al cliente la facoltà di scegliere quale bonifico usare. Senza costi aggiuntivi. Anche perché la differenza tra i due bonifici, oltre che sulla velocità di completamento dell’operazione è anche un’altra. Il bonifico ordinario può essere revocato in genere entro la giornata in cui è stato ordinato. Il bonifico istantaneo invece non prevede questa facoltà. Perché i soldi cambiano conto corrente in tempo reale ed annullare la disposizione di pagamento è impossibile. Alle banche comunque è stato concesso un lasso di tempo per organizzare la novità. Infatti l’obbligo scatterà dopo 18 mesi dall’entrata in vigore del nuovo regolamento comunitario.