Quando è il momento di andare in pensione un lavoratore guarda sostanzialmente a due diversi aspetti che riguardano il suo futuro. Prima di tutto si guarda ai requisiti che permettono di andare in pensione prima. E poi si guarda agli importi della pensione che un lavoratore riuscirà ad andare a prendere.
In ogni caso, si tratta di due cose fondamentali, ma soprattutto, di due cose che per una misura di pensionamento anticipato, vanno di pari passo. Uscire a 64 anni prendendo 1.628 euro al mese nel 2025, oltre che un autentico sogno per numerosi pensionati, è una cosa obbligatoria da fare.
Dall’INPS una pensione da 1.628 euro nel 2025 ed a 64 anni di età
La pensione anticipata contributiva è quella particolare misura di pensionamento ordinario che riguarda soggetti che hanno il loro primo accredito successivo al 1995. Infatti solo i nuovi iscritti possono guadagnare una pensione così anticipata con solo 20 anni di contributi versati.
La misura però è assoggettata alla regola dell’importo minimo della prestazione. Significa che una volta arrivati a 64 anni di età ed una volta raggiunti i 20 anni di contributi, la pensione può diventare una realtà solo ad una condizione. Che l’importo minimo della pensione sia pari o superiore a 3 volte l’assegno sociale.
Il calcolo di quanto deve essere la pensione come importo per arrivare ad un totale di questo genere è presto fatto. Con 534,41 euro di assegno sociale oggi, la pensione anticipata 2024 con 64 anni di età si può raggiungere solo con un trattamento di 1.603 euro al mese.
Il cambio del 2025 e gli importi che salgono
Il 2025 si aprirà probabilmente con l’adeguamento dell’assegno sociale al tasso di inflazione. In effetti da 534,41 euro l’assegno sociale, se verrà confermato l’1,6% di inflazione, passerà a 542,96 euro al mese. In termini pratici, la pensione anticipata contributiva 2024 non potrà essere più bassa di 1.628,88 euro al mese.
Nel 2025 sarà quindi più complicato arrivare a prendere una pensione a 64 anni. Va detto però che resteranno attivi gli sconti per le lavoratrici madri. Che, se hanno avuto un figlio, potranno accedere alla prestazione anche con meno di 1.628,88 euro al mese. Infatti basterebbe una pensione di 1.520,28 euro al mese. Con più figli invece ne basterebbe una di 1.411,69 euro.