Le erogazioni liberali a favore degli istituti scolastici di ogni ordine e grado possono essere portate in detrazione al 19%. Tale detrazione è disciplinata dall’articolo 15 del TUIR che non prevede nessun limite massimo alla somma detraibile.
Esiste, però, un limite di reddito complessivo per averne diritto: la detrazione è fruibile per intero solo per chi ha un reddito imponibile complessivo pari o inferiore a 120mila euro. Se si supera tale limite il diritto alla detrazione è decrescente fino ad azzerarsi per redditi che superano i 240mila euro l’anno.
Ma quello che ci chiediamo in questo articolo è se avendo pagato in contanti l’erogazione liberale per l’ampliamento dell’offerta formativa della scuola di nostro figlio possiamo fruire in ogni caso della detrazione al 19% di quanto speso.
Erogazioni liberali pagate in contanti
Per poter fruire della detrazione al 19% sulle somme erogate agli istituti scolastici di ogni ordine e grado, sia statali che paritari ma senza scopo di lucro, è necessario aver effettuato il pagamento in una delle modalità tracciabili, ovvero:
- tramite bonifico bancario o postale,
- con carta di debito
- con carta di credito
- con carte prepagate
- assegni bancari
- assegni circolari
Di fatto, quindi, la detrazione in questione non spetta per chi ha effettuato il pagamento in contanti.