Il 31 dicembre 2021 la quota 100 scadrà. Potranno accedere alla misura solo coloro che, entro tale data, avranno raggiunto i requisiti di accesso richiesti dalla misura.
Rispondiamo ad un lettore di Pensioniefisco.it che ci ha chiesto:
Buongiorno, posso fare domanda di pensione per quota 100 con 38 di contributi a ottobre 2021…e 62 anni il 2 febbraio 2022…grazie mille.
Per approfondire consigliamo la letture della nostra guida: Pensione: tutto quello che c’è da sapere, la guida
Domanda pensione quota 100 2022
Come prevede il decreto e come abbiamo scritto anche in precedenti articoli, la domanda di pensione con la quota 100 può essere presentata anche dopo la scadenza della misura e, quindi, dopo il 31 dicembre 2021.
Questo significa che è possibile esercitare il diritto a pensionarsi con quota 100 anche nel 2022, nel 2023 negli anni successivi, a patto che si siano compiuti i 62 anni e maturati i 38 anni di contributi entro il 31 dicembre 2021.
Alla quota 100, di fatto, possono accedere solo i lavoratori nati entro il 31 dicembre 1959, tutti i nati in una data successiva sono esclusi dalla misura poichè non riescono a centrare il requisito anagrafico richiesto entro la scadenza della quota 100.
Nel suo caso, compiendo i 62 anni a febbraio 2022 ed essendo nato, di fatto, nel 1960, non potrà accedere al pensionamento con la quota 100. Dovrà attendere la decisione che prenderà il governo in ambito riforma pensioni per capire se la nuova misura le permetterà di accedere al pensionamento.
In caso contrario dovrà attendere di maturare 42 anni e 10 mesi di contributi o compiere i 67 anni di età per avere diritto alla pensione. Sarà vittima, in mancanza di un intervento governativo, del temuto scalone di 5 anni.
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