Molte volte dopo anni che si percepisce la pensione questa smette di essere pagata, senza motivo, senza revoche o senza avvisi. Ma perché? Che succede? Esiste un passaggio fondamentale che chi prende la pensione deve fare per continuare a riceverla e spesso non lo sa. Ci riferiamo a chi prende la pensione con APE sociale in attesa di prendere la pensione di vecchiaia al compimento dei 67 anni. Ma coloro che beneficiano dell’APE sociale devono ricordarsi di fare una cosa ben precisa prima di compiere i 67 anni per non trovarsi senza pensione.
L’APE sociale e la sua particolarità
L’Ape sociale è solo un anticipo pensionistico. Prima del compimento dei 67 anni è necessario presentare domanda di pensione di vecchiaia. Se non si presenta per tempo, al compimento dei 67 anni l’Ape sociale non viene più erogata. Ma non viene pagata neanche la pensione di vecchiaia, perché non si è richiesta.
E’ importante, quindi, presentare domanda di pensione di vecchiaia qualche mese prima di compiere i 67 anni per avere una continuità reddituale. Per non rimanere qualche mese senza ricevere il pagamento dall’INPS. Perché l’istituto non avverte della sospensione del pagamento e avviene di punto in bianco.
Ecco chi rischia a gennaio di perdere la pensione
Per chi compie i 67 a dicembre, quindi, l’Ape sociale sarà pagata l’ultima volta proprio nel mese di dicembre. E se non si è presentata domanda di pensione di vecchiaia a gennaio si resterà senza pensione.
E’ bene quindi, muoversi già da ora, recarsi ad un patronato per presentare la domanda di pensione di vecchiaia all’INPS per avere diritto al pagamento della stessa a partire dal 1 gennaio 2023. In questo modo non ci sarà nessuna interruzione nel pagamento della pensione e si passerà in modo indolore dall’Ape sociale alla pensione di vecchiaia senza perdere nessuna mensilità.