Per quanto riguarda la possibilità di andare in pensione nel 2024 le certezze per molti lavoratori latitano. Infatti escludendo coloro i quali maturano i 67 anni di età e 20 anni di contributi per la pensione di vecchiaia ordinaria o quanti maturano 42 anni 10 mesi di contributi se uomini o 41 anni e 10 mesi contributi se donne nel 2024 per gli altri c’è più di un punto interrogativo. Per quanto riguarda le loro possibilità di pensionamento l’anno venturo serve aspettare la legge di Bilancio. Come dicevano tutto dipende dalla manovra finanziaria perché il governo dovrà varare alcune novità e soprattutto prorogare alcune misure che al momento sono in scadenza il 31 dicembre prossimo.
Come andare in pensione nel 2024 a 62 anni di età
Quelli che erano solo semplici indizi qualche settimana fa adesso iniziano a diventare serie probabilità perché la conferma di quota 103 da molti viene data per certa nella prossima legge di Bilancio. Ripetiamo, solo il varo della manovra finanziaria del governo Meloni potrà dare la certezza definitiva di questa cosa, ma è probabile che con la conferma della quota 103 anche nel 2024 ci saranno lavoratori che potranno andare in pensione a 62 anni di età. Una proroga di questa misura molto attesa soprattutto dai nati nel 1962 che matureranno 41 anni di contributi l’hanno venturo.
Ok alla pensione con quota 103 nel 2024, ma cosa cambierà?
La misura resterà praticamente intatta anche nel 2024. Infatti la quota 103 verrà con ogni probabilità prorogata perché il governo non ha alternative e nuove misure pronte da mettere in pista. La conferma di quota 103 quindi diventa la soluzione idonea a prendere tempo per lavorare alla vera riforma delle pensioni nel 2024. Oltre ai contributi ed all’età i contribuenti devono fare i conti con una conferma di quota 103 praticamente a tutto tondo. Infatti insieme alla possibilità di uscire dal lavoro già a 62 anni di età con 41 anni di contributi, la misura continuerà ad avere il vincolo di importo e il divieto di cumulo con redditi da lavoro. In parole povere, chi riuscirà ad andare in pensione nel 2024 con la quota 103, fino al compimento dei 67 anni di età non potrà svolgere attività di lavoro sia dipendente che autonomo.
Vincoli e limiti della pensione a 62 anni, anche questi confermati con la proroga di quota 103
Il divieto di cumulare i redditi della pensione di quota 103 con i redditi da lavoro, ha una unica eccezione nel lavoro autonomo occasionale sempre se non si superano i 5.000 euro annui. Inoltre la pensione con quota 103 come importo non potrà essere superiore a 5 volte il trattamento minimo INPS. Significa che fino ai 67 anni il pensionato di quota 103 deve fare i conti con un taglio di assegno, se ha diritto ad importi maggiori rispetto alle 5 volte il trattamento minimo.