Non è necessario andare al Patronato o al CAF per avere l’ISEE. Il principale documento che una famiglia deve avere per accedere a prestazioni assistenziali, sociali, a bonus e agevolazioni, può essere ottenuto da casa e senza spendere soldi. Infatti andare al CAF o al Patronato prevede dei costi, anche se in linea di massima l’ISEE dovrebbe essere gratuito perché questi professionisti ricevono i rimborsi dallo Stato. Ma la perdita di tempo per l’inserimento della DSU, le stampe, la carta ed il toner, fanno si che qualcosa a CAF e Patronati l’utente deve comunque versare. Nulla di illecito per professionisti che lavorano in delega da parte dei diretti interessati. Ma oggi è possibile fare tutto da soli, ottenendo l’ISEE comodamente a casa e senza code agli uffici o documenti da presentare. Esiste la versione precompilata che ha diversi vantaggi oltre al costo. Infatti l’ISEE si ottiene prima e la documentazione da presentare è praticamente nulla essendo precompilata la DSU.
ISEE da casa, come fare?
Visure catastali, dichiarazioni dei redditi, saldi e giacenze conti bancari e postali, libretti delle auto, fotocopie documenti del nucleo familiare. Sono questi i documenti che un contribuente deve produrre al CAF o al Patronato per ottenere l’ISEE. Indicatore della Situazione Economica Equivalente, questo l’acronimo di ISEE. Per ottenerlo, tutta quella documentazione serve per compilare la DSU, cioè la Dichiarazione Sostitutiva Unica da cui l’ISEE deriva. Facendo tutto da soli e da casa, ecco che questi documenti non servono. Basterà avere le credenziali di accesso ai servizi digitali dell’INPS. Si può fare con lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), con la CIE (Carta di Identità Elettronica) o con la CNS (Carta Nazionale dei Servizi). Una volta autenticato il contribuente, potrà entrare nell’area My INPS, cercare il servizio ISEE nel motore di ricerca interno del sito, ed iniziare la compilazione.
Semplificazione in arrivo per l’ISEE fai da te
Al momento è ancora piuttosto difficoltoso fare tutto da soli. Soprattutto per chi non ha pratica con la tecnologia. E statistiche alla mano, sono le fasce meno abbienti della popolazione che incontrano queste difficoltà. Sempre che su 10 milioni di ISEE, ancora 9 milioni siano stati ottenuti dalle famiglie con il canale tradizionale ed oneroso di CAF e Patronati. La cosa più difficile è superare lo step imposto dal Garante della Privacy. Il soggetto che richiede l’ISEE da solo, autenticandosi con le sue credenziali di accesso ai servizi telematici dell’INPS, deve inserire i dati dei componenti della famiglia. E per tutti i maggiorenni serve un passaggio in più. Bisognerà chiedere l’autorizzazione ad ogni componente maggiorenne che deve dare l’ok attraverso il suo di SPID per esempio. In alternativa occorrerà inserire i dati della tessera sanitaria dei maggiorenni. Serve il numero identificativo della tessera, che in genere è riportato sul retro del documento. E poi la data di scadenza.
ISEE in pochi minuti, ecco come ottenerlo
A gennaio milioni di italiani dovranno provvedere a rinnovare l’ISEE. Infatti quello attuale scade il 31 dicembre prossimo. Fare presto potrebbe essere una cosa ottimale dal momento che le prestazioni di cui si gode e che devono essere fruite anche nel 2023, passano dall’ISEE aggiornato ed in corso di validità. Certo, l’INPS adotta un periodo di salvaguardia, o meglio di transizione tra un ISEE e l’altro. La maggior parte delle prestazioni infatti sono erogate a gennaio usando come riferimento l’ISEE dell’anno precedente, anche se scaduto. Ma solo a gennaio. Perché a febbraio senza un ISEE nuovo, le prestazioni verrebbero sospese o considerate senza il nuovo ISEE. La solerzia è un vantaggio quindi, e la via del fai da te con l’accesso autonomo al sito dell’INPS è la via più veloce. Infatti dopo aver compilato la parte inziale della DSU, inserendo i dati delle tessere sanitarie dei maggiorenni presenti in famiglia, in meno di 30 minuti l’INPS autorizza la prosecuzione della compilazione. L’interessato così avrà accesso ai dati precompilati anche degli altri componenti il nucleo familiare.
ISEE pronto per il download e per la stampa
Bisognerà verificare i dati preinseriti, e se sono giusti, confermare ed andare avanti, passando tutte le schede relative a patrimoni, redditi e possedimenti di ciascun componente la famiglia, sia minorenne che maggiorenne. Alla fine di questa procedura, che dura 5 minuti anche se non si è periti informatici, in tempo reale si ottiene un ISEE pronto per il download in PDF e per la relativa stampa.